Paris Fashion Week.

Jo Squillo: Stella McCartney, la collezione Spring-Summer 2026

La donna Stella dell'estate 2026 è una forza di dicotomie: maschile e femminile, concreta ma eterea.

09 Dic 2025 - 08:00

Insieme per l'umanità, gli animali e Madre Terra: un messaggio che trae spunto dall'eredità musicale e dall'attivismo di Stella. La sfilata dell'estate 2026 è stata presentata al Centre Pompidou durante la Settimana della Moda di Parigi, inaugurata dall'attrice premio Oscar Helen Mirren che ha narrato il testo dell'omonima canzone dei Beatles, trasformando un inno in un manifesto.

Il suo guardaroba è un concentrato di contrasti architettonici e di convivenza con la natura, realizzato con materiali ecosostenibili al 98% e cruelty-free al 100%. La collezione è priva di pelle, piume, pellicce e pelli esotiche.

Una palette di rosa, lavanda e blu si basa su toni terrosi kaki, grigio aziendale e pecan. Nel prêt-à-porter, i codici cargo utilitari sono declinati in minigonne di cotone fresco con orli ariosi in crinolina. L'offerta Savile Row di Stella: giacche doppiopetto tagliate ai lati e sagomate con revers a lancia, indossate con pantaloni a gamba larga con pieghe e sovrapposte a camicie sportive di ispirazione italiana anni '80, bomber e maglie leggere.

Le cinture in denim riciclato vengono inserite in jeans, scarpe, borse e un abito, le paillettes brillano su camicie, borse Falabella e jeans ricamati a mano. Gli abiti da sera presentano silhouette semplici e scultoree; drappeggi a corsetto e abiti fluidi in raso e tulle lucenti.

L'artigianalità è al centro dell'attenzione; una stampa a spirale di fiordaliso fiorisce su abiti e capi coordinati, disegnati, dipinti e ricamati nell'atelier londinese di Stella. Maglie in rafia e frange applicate a mano aggiungono consistenza e volume.

La collezione introduce due novità mondiali: FEVVERS, un'alternativa vegetale alle piume, leggera, stratificata e piena di movimento. Per l'estate 2026, questa innovazione vegana anima gli abiti con corsetto.
PURE.TECH è il primo materiale programmabile in assoluto che assorbe e neutralizza gli inquinanti, tra cui CO₂ e NOx, convertendoli in composti innocui. Questa stagione, Stella lo applica al denim decostruito, purificando attivamente l'aria mentre viene indossato.

Stella aggiunge una nuova aggiunta alla famiglia Ryder: una tote ampia e morbida, progettata per essere pratica e funzionale e caratterizzata da un tocco artigianale. Falabella presenta una nuova silhouette per la pochette, e i profili classici sono rivisitati in alternative in pelle intrecciata e paillettes scintillanti. Le borse Dartmoor sono ricostruite da cinture in denim riciclato, un omaggio alla circolarità e all'artigianalità. Le nuove texture delle linee Logo, Ryder e Falabella includono mesh tecnico e una pelle scamosciata vegana intrecciata, una fusione di design senza tempo e innovazione cruelty-free.

La zeppa Elyse rinasce in mesh, rafia e denim ricostruito. Un mocassino maschile è proposto in alternative in pelle vegana, in contrasto con tacchi scultorei in giocose tonalità pastello di mesh tecnico, insieme a una ballerina con una delicata chiusura alla caviglia con catena Falabella.

Alcuni look selezionati sono completati da pezzi unici di alta gioielleria di TAFFIN; ognuno unico, progettato per esaltare l'individualità delle pietre preziose: un'esclusiva pionieristica della passerella.

La collezione estiva 2026 sarà disponibile nelle boutique Stella McCartney di tutto il mondo, su stellamccartney.com e presso rivenditori selezionati in tutto il mondo a partire da gennaio 2026.

Jo Squillo: Stella McCartney, la collezione Spring-Summer 2026

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