A Parigi Giorgio Armani porta in scena un sogno prezioso. La commedia dell'arte incontra l'Alta Moda.
Un ballo immaginario, fatto di linee, di luce, di colori che vibrano delicati, come rifratti da un prisma. Questa collezione è una fantasia luminescente nella quale gli abiti danzano e brillano.
Sono piccole giacche gioiello, gonne lunghe, pantaloni fluidi, fourreaux che disegnano silhouettes seducenti. Motivi di losanghe ispirate a un dipinto di Arlecchino ritmano le superfici con geometrie colorate di rosa peonia, turchese, verde smeraldo, blu royal.
Bordi neri disegnano grafie sulla figura, oppure percorrono il profilo degli abiti, mentre piccole gorgères illuminano il volto, o velette di tulle lo nascondono. Come negli interni rococò di un palazzo veneziano, è lo splendore della luce, moltiplicata da ricami straordinari, a creare sensazioni preziose. Tutto è leggero, impalpabile, luccicante. Le losanghe si dilatano sulla passerella, in un quadro che diventa realtà.
È la magia di Giorgio Armani.