il sorpasso di streaming e social sui grandi network

Usa, gli spettatori di video sul web superano quelli della tv

YouTube America raggiunge ormai più pubblico tra i 18 e i 49 anni che i primi 10 programmi tv messi insieme

30 Mag 2016 - 16:43

I contenuti video si consumano sempre di più attraverso il web: è questa la tendenza almeno negli Stati Uniti dove una ricerca commissionata da Google a Nielsen ha mostrato come la sola piattaforma YouTube abbia superato la televisione per numero di spettatori. "Solo su smartphone e tablet il sito raggiunge più 18-49enni che qualsiasi emittente televisiva: in prima serata viene raggiunto su YouTube più pubblico che i primi 10 programmi tv messi insieme". A dare questi numeri è il ceo della piattaforma, Susan Wojcicki, durante l'annuale incontro con i principali inserzionisti pubblicitari.

"In un periodo in cui le reti televisive perdono audience, YouTube sta crescendo in ogni regione e su ogni tipo di schermo", ha evidenziato Wojcicki. Nel frattempo, secondo un'indiscrezione lanciata la settimana scorsa da Bloomberg, YouTube starebbe pensando a un servizio televisivo online nel 2017 e valuterebbe l'introduzione di "Unplugged", un servizio a pagamento con il quale offrirà lo streaming di alcuni canali televisivi. A tale scopo la società avrebbe già avviato contatti con i maggiori network americani, ma non si sarebbe ancora assicurata alcun diritto.

Come sintetizzava bene un'infografica dell'agenzia HighQ relativa al comportamento degli utenti web americani nel 2015, i video raccolgono attualmente il 50% del traffico web sui device mobili. In media, il 65% delle persone che guardano un video arriva almeno ai tre quarti della sua durata. Il 78% delle persone guarda video online ogni settimana. Il 55% delle persone guarda video online ogni giorno. Le previsioni di alcuni esperti di marketing indicano che a breve i video arriveranno a raggiungere il 57% dell’intero traffico web. Nel 2017, questo valore salirà fino al 69%, mentre nel 2018 le stime indicano che la percentuale raggiungerà addirittura il 79%. 
 

Il boom dei filmati sul web, favorita dalla diffusione della banda larga, non riguarda però soltanto il colosso YouTube: Facebook e altri social network stanno spingendo sempre di più sulla pubblicazione di clip. E' di pochi giorni fa la notizia che i brevi video sono esplosi anche su Snapchat: nel mese di marzo sulla app del fantasmino giallo sono stati visti oltre 10 miliardi di contenuti, cifra che permette il sorpasso sulla piattaforma di Marc Zuckerberg.

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