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Sassari, undici 100 alla maturità nella classe dei geni: "Non si esclude il primato nazionale"

Si tratta dei ragazzi della Quinta D del corso "Logico-Filosofico" del Liceo classico Azuni: "In tanti anni di carriera non avevo mai avuto una classe come questa" ha commentato un loro docente

Sassari, undici 100 alla maturità nella classe dei geni:
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A Sassari, una classe di un liceo classico ha raggiunto il primato nazionale: su 26 studenti 11 sono quelli che hanno preso 100 alla maturità.

Un risultato eccezionale rispetto a quelli finora raggiunti in Italia, soprattutto se si pensa che 6 di loro hanno anche guadagnato la lode. Si tratta dei ragazzi della Quinta D del corso "Logico-Filosofico" del Liceo Azuni. "Sicuramente undici 100 in una sola classe sono un record per l'istituto e non escludiamo che sia un primato anche a livello nazionale", ha detto il preside Roberto Cesaraccio.

I ragazzi si sono anche incontrati la per una goliardata in stile Notte prima degli esami. "Ci siamo ritrovati per farci coraggio l'un l'altro e bere una birra tutti insieme prima di tornare a casa – ha raccontato uno dei 6 studenti diplomatosi con la lode – e visto che c'eravamo ci siamo inginocchiati sotto la statua di Domenico Alberto Azuni (il giurista del 1700 a cui è dedicato l'istituto, ndr),  ci siamo abbracciati e abbiamo pregato scherzosamente il dio greco Dionisio e intonato la canzone di Venditti “Notte prima degli Esami”. La gente rideva un gruppo di turisti giapponesi ci ha anche filmato e fotografato". A primo impatto sembrerebbe una ragazzata quello che in realtà è stato un gesto di ringraziamento al loro liceo che ha fatto anche sorridere Fabio Di Pietro, il professore di italiano che li aveva seguiti nel triennio.

"In tanti anni di carriera non avevo mai avuto una classe come questa – ha raccontato il docente – passare tre anni con loro è stata una grande occasione anche per me. Questi ragazzi hanno dimostrato in tutti questi anni non solo di essere studiosi ma di avere un grande entusiasmo e tanta voglia di apprendere. E questo è sicuramente servito a creare un contagio positivo tra di loro".