Grazie a una piattaforma della Michael J.Fox Foundation
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Anche nel nostro Paese, pazienti o persone sane possono proporsi per entrare a far parte di sperimentazioni cliniche sul Parkinson. E' possibile grazie al Fox Trial Finder, piattaforma online della Michael J. Fox Foundation, associazione creata dall'attore, colpito dal morbo, per aiutare gli altri malati e far progredire le ricerche sulla patologia.
Test di nuove terapie - L'iniziativa, che vede la collaborazione con la Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson di Milano, "mira a offrire, anche ai pazienti italiani e ai loro familiari, l'accesso a nuovi trattamenti terapeutici.
L'obiettivo - spiegano i responsabili dell'iniziativa – è abbattere il ritardo con cui all'incirca il 40-70% delle sperimentazioni iniziano in tutto il mondo a causa del numero insufficiente di pazienti. Grazie a una attenta selezione che combina sia l'interesse dell'ammalato che la sua candidabilità a nuove cure, il Fox Trial Finder garantisce una migliore efficienza del processo di registrazione e di accesso a nuove terapie".
Il progetto, lanciato nel 2012 negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Irlanda, in Australia e in Canada ha già registrato oltre 23mila volontari, disposti a entrare nel trial clinico e contribuire a definire e accelerare la scoperta di una cura per il morbo di Parkinson. Le aspettative sono di riuscire a reclutare, entro la fine del 2013, 30mila volontari in tutto il mondo.