FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Ipocalorica e con pochi grassi: per medici e nutrizionisti è questa la merenda ideale

I ragazzini sportivi in inverno hanno bisogno di uno spuntino che non appesantisca

Afp

Più energetica e digeribile, con più carboidrati e meno grassi. Questa la merenda ideale del piccolo sportivo che dà una mano ad affrontare il freddo invernale. Non bisogna, però, esagerare con le calorie e stare attenti ai tempi.

Occhio alle calorie
Michelangelo Giampietro, nutrizionista e medico dello sport, nonché consulente scientifico del sito merendineitaliane.it, spiega: "Come esempio prendiamo un bambino normopeso di dieci anni, che gioca a calcio e ha un fabbisogno quotidiano di 1.500-1.800 calorie. Poiché la merenda deve rappresentare il 10-15 per cento, dovrà contenere circa 150-180 calorie".

Diverse opzioni
Giampietro continua: "Una giusta merenda potrebbe essere rappresentata da una merendina non farcita in abbinamento con un succo di frutta (o un frutto) o uno yogurt. Se, invece, è un bambino in sovrappeso la merenda dovrà contenere meno di 150 calorie e potrebbe essere costituita da uno o due frutti, una merendina non farcita e un frutto, cracker o yogurt e frutta".

Il tempismo è tutto
Quanto all'orario per fare merenda, Giampietro spiega: "Se l'attività sportiva viene praticata 4 o 5 ore dopo il pranzo è consigliabile farla circa un'ora e mezza prima dell'allenamento, salvo poi ripeterla mezz'oretta dopo l'attività".

Se invece l'attività si svolge più a ridosso del pranzo l'esperto consiglia: "E' bene far merenda al termine dell'allenamento, privilegiando una merenda ricca di carboidrati semplici e complessi insieme".