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Cinque anni fa moriva Dario Fo: rivediamo il suo monologo sulla pornografia

Il Premio Nobel scomparso il 13 ottobre 2016, nel 1985 raccontava al "Maurizio Costanzo Show" l'esperienza in un cinema hard

Nato a Sangiano il 26 marzo 1926 e scomparso a Milano all'età di 90 anni il 13 ottobre 2016, Dario Fo durante la sua lunga carriera è stato un drammaturgo, regista, attore, autore, scrittore, illustratore, pittore, scenografo, attivista e comico.

 

Conseguita la laurea in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, dal 1950 Fo cominciò a lavorare per la Rai come attore e come autore di testi satirici della Compagnia di rivista di Milano.

 

Il 24 giugno 1954 sposò l'attrice e collega Franca Rame a Milano, nella basilica di Sant'Ambrogio. Il 31 marzo 1955 nacque a Roma il figlio Jacopo. Nel 1958 la coppia fondò la "Compagnia Dario Fo-Franca Rame" che negli anni seguenti otterrà grandissimo successo commerciale nel circuito dei teatri cittadini istituzionali.

Nel 1968 insieme a Franca RameMassimo de VitaVittorio Franceschi Nanni Ricordi fondò il gruppo teatrale Nuova Scena;  il 1º ottobre 1969, a Sestri Levante, Fo portò per la prima volta in scena la "giullarata" Mistero buffo dove, unico attore in scena, recitava una fantasiosa rielaborazione di testi antichi in grammelot.

 

Nel 1997 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione: "Seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi".

 

Nel giorno della sua scomparsa, rivediamo Dario Fo nel suo monologo sulla pornografia al "Maurizio Costanzo Show", nel 1985.

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