I due musicisti si esibiranno domenica 26 ottobre, a partire dalle 18, nel quadro del fastival JAZZMI
di Giancarlo Bastianelli© Roberto Cifarelli
Grande ritorno al Teatro degli Arcimboldi di Milano, per la cantante, attrice e performer, Elena Andreoli e per il leggendario clarinettista Paolo Tomelleri. I due musicisti si esibiranno domenica 26 ottobre, a partire dalle 18, nel quadro del fastival JAZZMI. I due artisti fecero già registrare il "tutto esaurito" nel loro precedente concerto al Teatro degli Arcimboldi.
Elena Andreoli e Paolo Tomelleri, presenteranno al pubblico in anteprima nazionale, l’album "Beautiful Love", appena uscito. Con loro sul palco: Joe Zangaro (pianoforte), Gabriele Boggio Ferraris (vibrafono), Davide Parisi (chitarra e ukulele), Chiara Bianchi (contrabbasso) e Alberto Traverso (batteria e cori).
Elena Andreoli e Paolo Tomelleri sono nostri graditi ospiti a "Jazz Meeting". Così Elena Andreoli ci parla della collaborazione con Paolo Tomelleri. Suoniamo già da tempo con Paolo e con "Beautiful Love", racconta Elena, ho voluto "fermare" nel disco i brani che suoniamo dal vivo, non tutto ma almeno una parte del nostro repertorio. Con lui ho come dialogato sullo stesso terreno. Avendo un padre appassionato di musica classica, sono cresciuta ascoltando questo genere musicale, mio nonno reduce dalla guerra in Russia, suonava l'ukulele. Suono anche io questo strumento, che mi e' utile per capire quale strada prendere, per eseguire al meglio le mie canzoni. L'incontro con Paolo è stato miracoloso.
A Paolo Tomelleri abbiamo chiesto cosa ha rappresentato per un musicista come lui, collaborare con Elena Andreoli
Per me lavorare con un'artista completa come Elena, rappresenta un grande stimolo.
Sono stato sempre ipercritico nei miei confronti, ed ho registrato i miei dischi, solo dopo numerose insistenze dei produttori. E' un grande orgoglio per me, collaborare con una cantante come Elena. Ho iniziato con personaggi come Gaber, Iannacci e Tenco, con i quali ho condiviso le mie prime esperienze musicali. Lavori come "Beautiful Love" sono importanti per me per tornare in pista.
Paolo, come si potrebbe aumentare il radicamento del Jazz, presso il pubblico
Bisognerebbe che il Jazz avesse la stessa dignità della musica classica. E', secondo me, un genere storico che ha una sua valenza precisa. La musica jazz, anche delle origini, conserva il suo fascino e la sua attualità ed è a tutti gli effetti cultura. Non è il jazz una musica che ci appartiene, ma nei decenni molti musicisti italiani hanno dato un grande contributo nel suonare e diffondere il Jazz.
Elena, gli Arcimboldi sono sempre un luogo suggestivo
Quando ho saputo che agli Arcimboldi ha suonato una cantante e pianista come Diana Krall, mi sono inorgoglita. JAZZMI è un festival di grande spessore, che propone complessivamente al pubblico 400 concerti, nel giro di due settimane. Siamo felici di proporre al pubblico di questo festival il jazz delle origini, cercando di attualizzarlo. Personalmente essendo approdata tardi alla musica, perché in passato ho lavorato come attrice, amo portare questa mia esperienza sul palco, sia come cantante che come attrice.
Hai lavorato anche per il cinema
Si, insieme al trombonista Andrea Andreoli, ho scritto un brano della colonna sonora del film "Stella Gemella", di Luca Nucini con Margherita Buy e Laura Morante. Lucini mi vide ad un concerto, e mi chiamò per comporre una canzone per il suo film, dove compaio anche come cantante. Nel singolo suono con la Budapest Orchestra. Pubblicato dall’etichetta Snatch Noise, "Beautiful Love" è disponibile in formato fisico e digitale, ed è stato registrato presso il Crossroad Studio di Milano e distribuito dalla A&R di Andrea Pellizzari.