A inaugurare la rassegna, venerdì 10 ottobre, la chitarrista brasiliana Lari Basilio
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Dal 10 ottobre al via l'edizione 2025 di "Spoleto Jazz", festival organizzato da Visioninmusica, in collaborazione con il comune della città umbra. Il festival avrà come sede il Teatro Nuovo "Giancarlo Menotti" e il Teatro Caio Melisso, Spazio "Carla Fendi". A inaugurare la rassegna, venerdì 10 ottobre, sarà Lari Basilio, chitarrista brasiliana apprezzata a livello globale, per la sua sensibilità e la sua tecnica.
Nostra gradita ospite la direttrice artistica di "Spoleto Jazz" Silvia Alunni, non solo pianista di fama internazionale, ma anche direttrice artistica del Festival Visioninmusica, che ogni anno si tiene a Terni.
Spoleto è storicamente sinonimo di teatro, musica classica e danza, dice Silvia Alunni, ma con "Spoleto Jazz" abbiamo scommesso su una nuova identità musicale, che in cinque anni ha saputo costruire un pubblico attento, trasversale e curioso. Il jazz qui non è solo suono: è ricerca, visione, narrazione. E quest’anno più che mai, con il titolo "Jazz not war!", vogliamo affermare un principio profondo: la musica come linguaggio di pace, come spazio di dialogo e comprensione reciproca.
Fin dal titolo che avete scelto, emerge un messaggio di pace, che solo la musica può lanciare
Il jazz è nato per abbattere le barriere, non per erigerle; è una forma di espressione che unisce, che trasforma le differenze in armonia. Questo è il messaggio che portiamo sul palco, ed è la direzione che ci guida in ogni scelta artistica. Grazie alla fiducia delle istituzioni e all’appoggio del Comune di Spoleto, abbiamo potuto portare sul palco progetti originali, mai scontati, capaci di dialogare con il presente. E il pubblico ha risposto con entusiasmo fin dall’inizio.
Dopo l'apertura con Lari Basilio, Venerdì 17 ottobre, sarà la volta di Michael Mayo, astro nascente del vocal jazz americano. Venerdì 7 novembre, il festival si sposterà al Teatro Nuovo per accogliere Anthony Strong e la Colours Jazz Orchestra, in un tributo elegante e coinvolgente al repertorio dei grandi crooner, da Cole Porter a Frank Sinatra. A chiudere la rassegna, sabato 22 novembre, sarà l’esplosivo trio di Alfredo Rodriguez, pianista cubano tra i più acclamati della scena jazz internazionale.