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CIURLIONIS Un viaggio esoterico

18 Nov 2010 - 16:43

Ciurlionis "Viaggio esoterico"
Mostra a cura di Gabriella Di Milia e Osvaldas Daugelis
Milano, Palazzo Reale
Dal 17 novembre 2010 al 13 febbraio 2011

Per la prima volta in Italia una retrospettiva dedicata all'artista lituano. La mostra presenta 109 opere e diversi documenti inediti.

Palazzo Reale di Milano e la Fondazione Antonio Mazzotta consolidano la loro tradizionale collaborazione esplorando ancora una volta il nuovo: si tratta della prima retrospettiva italiana di  Mikalojus Konstantinas Ciurlionis. Sono esposte 73 tempere e pastelli su tela o cartoncino del maestro, oltre a  40 opere grafiche (acquarelli, chine e disegni), 24 fotografie e molti documenti (tra cui una raccolta di lettere inedite per l’Italia) provenienti da un tempio segreto dell’arte moderna: il Museo Nazionale d’Arte M.K. Ciurlionis a Kaunas, in Lituania.
Per la prima volta dopo il 1910, viene  presentato, l’Andante,  il secondo dei tre quadri che costituiscono nel loro insieme la Sonata delle piramidi del 1909, recentemente ritrovato dopo anni di ricerche e acquistato da Osvaldas Daugelis per il museo che dirige.
La mostra, promossa dal Comune di Milano, è prodotta da Palazzo Reale, dalla Fondazione Antonio Mazzotta e dal Museo Nazionale d’Arte M.K. Ciurlionis. Fortemente voluta dal Governo Lituano, che ha scelto Milano come prima tappa di un progetto itinerante che toccherà le principali città del mondo, è stata realizzata grazie alla collaborazione con l’Ambasciata Lituana in Italia e il Consolato Onorario Lituano di Milano, con il contributo della Fondazione Cariplo e la sponsorizzazione di Valartes - Strategic Art Management e Viscione Editore.
Vytautas Landsbergis, primo Presidente della Lituania indipendente e ora personalità di spicco nel panorama politico, raffinato pianista, grande uomo di cultura ed estimatore dell’attività artistica di Ciurlionis (il più grande esperto dell’artista di cui ha scritto la biografia e diversi libri sulla sua arte), era presente all’inaugurazione.

“Scoprire la prima mostra italiana dedicata a Mikolaius Konstantinas Ciurlionis significa intraprendere, come indica lo stesso titolo, un viaggio esoterico – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory - . Un viaggio nel quale si percepisce un’aria di libertà, governata dall’astronomia. Ciò che emerge da tale nostra iniziativa è un itinerario complesso che ci porta alle radici della modernità e ci permette di conoscere meglio un pittore “visionario” e lirico che tanto ha anticipato delle innovative tendenze del Novecento”.

Pittore e musicista, Mikalojus Konstantinas Ciurlionis (1875-1911), considerato dai più importanti studiosi internazionali e nel suo paese uno dei fondatori dell’arte moderna, è decisamente poco conosciuto nel resto del mondo, a eccezione della Francia che gli ha dedicato nel 2000-2001 al Musée d’Orsay di Parigi una prima grande retrospettiva.
La quasi totalità della sua opera, compresi gli spartiti e le lettere, è conservata nel Museo Nazionale d’Arte M.K. Ciurlionis, che per la mostra milanese presta i dipinti più importanti e significativi. Sono tutte opere estremamente fragili e difficilmente trasportabili per la  deperibilità dei materiali utilizzati (tempera e acquarello, per lo più su carta o cartoncino).

La mostra milanese viene quindi a colmare una lacuna, ma anche a saldare un debito verso un artista straordinario quanto insolito e misterioso per la sua pittura, per la singolarità delle sue visioni, dipinte “furiosamente, dimenticando se stesso, senza concedersi tregua”.
La sua opera, condensata in soli sette anni (1903-1909), influenzò molti pittori a lui contemporanei.  Fu apprezzato da Stravinskij, che possedeva un suo dipinto, e dal Premio Nobel per la letteratura Romain Rolland, che ammirò le riproduzioni di suoi quadri sulla rivista russa “Apollon” (n. 3, 1914). A sua volta Vasilij Kandinskij, colpito da alcuni dipinti di Ciurlionis esposti a San Pietroburgo, scrisse nel 1910 all’artista lituano per invitarlo alla mostra della Neue Künstlervereinigung di Monaco. Ma la lettera giunse con tale ritardo che Ciurlionis perse l’occasione di farsi conoscere al di fuori del suo paese.  
Solitario dell’arte, divenne leggendario per le sue “visioni d’altri mondi”, che pochi ebbero la fortuna di conoscere prima che venissero finalmente mostrate a Berlino durante il Festival d’autunno del 1979. Gabriella Di Milia, autrice di un saggio su Ciurlionis per i “Cahiers” del Centre Pompidou di Parigi nel 1980, convinse l’allora direttore Pontus Hulten a inserire alcune sue opere nella mostra parigina Paris-Moscou 1900-1930, ma non fu possibile esporle poiché già richieste dall’istituzione berlinese.
Una mostra esclusivamente dedicata a Ciurlionis dà finalmente l’opportunità di conoscere in Italia una personalità tra le più affascinanti della storia dell’arte, che precorre l’astrattismo senza tuttavia poter essere interamente collegata ad alcun movimento contemporaneo. Infatti Ciurlionis, non identificandosi con la cultura parigina, portò avanti la tradizione romantica nordica di Caspar David Friedrich, anticipando le liriche invenzioni di Kandinskij, Kupka, Mondrian (nella sua fase iniziale) e altri. Fa dunque parte di una schiera di artisti che, nelle loro visioni dell’origine dell’universo, hanno trovato mezzi espressivi nuovi per trasmettere le emozioni più segrete.
Morto nel 1911, a soli trentasei anni, Ciurlionis attraversò la pittura come una cometa, introducendo quelle tonalità velate e intimamente abbaglianti che secondo il filosofo Rudolf Steiner corrispondono alla terza parte costitutiva dell’uomo: lo spirito.

Suono, colori, visioni. E' un "Viaggio esoterico" quello che Palazzo Reale riserva ai suoi visitatori, un percorso affascinante nell'opera di Mikalojus Konstantinas Ciurlionis. Per la prima volta l'Italia dedica al sinestetista, pittore e musicista lituano in bilico tra astrattismo, simbolismo, cultura orientale e le fascinazioni dell'epoca per il misterioso Egitto. Esposto a Palazzo Reale un compendio di "sonate pittoliche", come Ciurlionis intitolava le "serie" dei suoi quadri.

La retrospettiva che resterà aperta dal 17 novembre al 13 febbraio 2011.


Una mostra meditativa da seguire in simbiosi con la sua musica e dedicarsi del tempo. Una boccata di ossigeno nel contemporaneo fluido e precario.
Un percorso nel mondo dello spirito da coniugarsi con la lettura e l'approfondimento.
Ciurlionis i suoi ultimi anni li ha dedicati a cercare di tradurre le armonie musicali in visioni di un mondo più vasto, più esteso, nel tentativo di tradurre le corrispondenze esoteriche tra alfabeti sacri, segni zodiacali, pianeti e naturalmente note, in un connubbio tra scala dei suoni, gamma dei colori, forme architettoniche. In questo forse non è estraneo allo studio dell'Archeomètre di Saint Yves d'Alveydre, alla base anche della costruzione delle cattedrali gotiche, che traducono preghiera e musica in forma. L'archetipo della creazione, l'armonia del Caos, le pietre che cantano.
Un mondo che si tuffa nella volta stellata, senza tempo e dove lo spazio è quanto mai relativo.
La ricerca per tradurre i paesaggi dell'anima fissa nell'occhio, come stella polare.
Si sentono i venti cosmici e l'armonia della musica dei pianeti.
La creazione in una biblica visione con quei termini del racconto. L'arrivo della luce da un buio acqueo, vaporoso, a tratti lacustre.
Angeli e segni zodiacali o re di fiaba, animali simbolici o incamminantesi verso un'arca, gli unici abitanti. Zigurat e piramidi, cattedrali celesti si alternano nei paesaggi dell'anima, dimore filosofali. 
Onde di energia luminosa collegano le costruzioni dello spirito.
Non colori squillanti, non folgorazioni, ma un lento muoversi come volo d'uccello su indeterminati confini.
Orizzonti senza tempo.

Gianni E. A. Marussi

 

Catalogo Edizioni Gabriele Mazzotta

Una mostra
Comune di Milano - Cultura
Palazzo Reale
Fondazione Antonio Mazzotta
Museo Nazionale d’Arte M.K. Ciurlionis

In collaborazione con
Ambasciata della Repubblica di Lituania in Italia
Consolato Onorario della Repubblica di Lituania a Milano

Sotto l'Alto Patronato del
Presidente della Repubblica Italiana
Giorgio Napolitano

Con il patrocinio di
Ministero Affari Esteri e
Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Con il contributo di Fondazione Cariplo

Sponsor Valartes - Strategic Art Management
 Viscione Editore

Si ringrazia  Astipa 

Partner eventi astrologia
ed esoterismo Astra

Partner eventi musicali  Gioventù Musicale d’Italia

Media partner Il Giorno
 Fondazione Amadeus
 Lifegate 
 Televisionet.tv

Sponsor Tecnici Spotlight - Elektron
 Nec
 Maestro di Casa
 Néo
 Trimtec sistemi

Uffici stampa  Comune di Milano
 Elena Conenna | 02 88453314 | elenamaria.conenna@comune.milano.it
 Fondazione Antonio Mazzotta
 Alessandra Pozzi | tel. 02.878380 | ufficiostampa@mazzotta.it
  
Allestimento  a cura di Massimo Simini. Coordinamento Matteo Zarbo
Progetto illuminotecnico  a cura di Nicolamarino

Servizio didattico  Sezione didattica Palazzo Reale, tel. 02 860649 - fax 02 877415
 FSP.Giovani.PalazzoRealeDidattica@comune.milano.it
 Ad Artem, tel. 02.6597728 – fax 02.6599269
 info@adartem.it - www.adartem.it

Orari  lunedì 14.30-19.30
 martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30-19.30
 giovedì, sabato 9.30-22.30.
 La biglietteria chiude un’ora prima

Orari di apertura della mostra in occasione delle festività:
lunedì 6 dic. | ponte S.Ambrogio  9.30_19.30
martedì 7 dic. | S.Ambrogio normale orario del martedì 9.30-19.30
mercoledì 8 dic. | Immacolata normale orario del mercoledì 9.30 19.30
venerdì 24 dic. | vigilia Natale  9.30_14.00
sabato 25 dic | Natale  14.30_22.30
domenica 26 dic. | S. Stefano  normale orario della domenica 9.30-19.30
venerdì 31 dic. | S. Silvestro  9.30_14.00
sabato1 gen. | Primo dell’anno  14.30_22.30
giovedì 6 gen. | Epifania normale orario del  giovedì 9.30-22.30

Biglietto d’ingresso Euro 8,00 intero
 Euro 6,00 ridotto
Gruppi di almeno 15 persone; visitatori oltre i 65 anni; minori da 6 a 18 anni; studenti fino a 26 anni; portatori di handicap; soci Touring Club con tessera; militari; forze dell’ordine non in servizio; insegnanti; altre categorie convenzionate.   
 Euro 4,50 ridotto
Gruppi di studenti delle scuole di ogni ordine e grado; gruppi organizzati direttamente dal Touring Club
 Ingresso omaggio
Minori di 6 anni; un accompagnatore per ogni gruppo; due accompagnatori per ogni gruppo scolastico; un accompagnatore per disabile che presenti necessità; un accompagnatore e una guida per ogni gruppo Touring Club; dipendenti della Soprintendenza ai Beni Architettonici; giornalisti iscritti all’albo; tesserati ICOM. 


Catalogo Edizioni Gabriele Mazzotta.
 Euro 35,00 in libreria, Euro 25,00

Prefazioni
- Letizia Moratti, Sindaco di Milano
- Massimiliano Finazzer Flory, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
- Gabriele Mazzotta, Presidente della Fondazione Antonio Mazzotta

Saggi 
- Osvaldas Daugelis, Conoscenza e apprezzamento. L’eredità di M.K. Ciurlionis all’incrocio di due millenni
- Gabriella Di Milia, Vita Breve. Lungo viaggio fuori dal tempo
- Claudio Strinati, Ciurlionis compositore
- Nijole Adomaviciene, Ciurlionis: la via della vita

Apparati 
- Lettere Ciurlionis
  Introduzione di Nijole Adomaviciene, Ciurlionis scrittore
- Mikalojus Konstantinas Ciurlionis,  Sulla musica
- Paolo Bolpagni, Ciurlionis e la musica del suo tempo
- Bibliografia ed esposizioni

Catalogo   Opere pittoriche
                Opere grafiche
                Fotografie di Ciurlionis

CD MUSICALE CIURLIONIS e la musica del suo tempo
Il catalogo comprende un CD realizzato appositamente per la mostra, grazie al contributo della Gioventù Musicale d'Italia. La selezione di pezzi pianistici di Ciurlionis, eseguiti da Orazio Sciortino, è intramezzata da opere di altri compositori     come Grieg, Skrjabin, Berg, Liszt e Prokof'ev ecc.
Il saggio introduttivo di Paolo Bolpagni rende esplicite le scelte pianistiche effettuate da Orazio Sciortino

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