Ciurlionis "Viaggio esoterico"
Mostra a cura di Gabriella Di Milia e Osvaldas Daugelis
Milano, Palazzo Reale
Dal 17 novembre 2010 al 13 febbraio 2011
Per la prima volta in Italia una retrospettiva dedicata all'artista lituano. La mostra presenta 109 opere e diversi documenti inediti.
Palazzo Reale di Milano e la Fondazione Antonio Mazzotta consolidano la loro tradizionale collaborazione esplorando ancora una volta il nuovo: si tratta della prima retrospettiva italiana di Mikalojus Konstantinas Ciurlionis. Sono esposte 73 tempere e pastelli su tela o cartoncino del maestro, oltre a 40 opere grafiche (acquarelli, chine e disegni), 24 fotografie e molti documenti (tra cui una raccolta di lettere inedite per lItalia) provenienti da un tempio segreto dellarte moderna: il Museo Nazionale dArte M.K. Ciurlionis a Kaunas, in Lituania.
Per la prima volta dopo il 1910, viene presentato, lAndante, il secondo dei tre quadri che costituiscono nel loro insieme la Sonata delle piramidi del 1909, recentemente ritrovato dopo anni di ricerche e acquistato da Osvaldas Daugelis per il museo che dirige.
La mostra, promossa dal Comune di Milano, è prodotta da Palazzo Reale, dalla Fondazione Antonio Mazzotta e dal Museo Nazionale dArte M.K. Ciurlionis. Fortemente voluta dal Governo Lituano, che ha scelto Milano come prima tappa di un progetto itinerante che toccherà le principali città del mondo, è stata realizzata grazie alla collaborazione con lAmbasciata Lituana in Italia e il Consolato Onorario Lituano di Milano, con il contributo della Fondazione Cariplo e la sponsorizzazione di Valartes - Strategic Art Management e Viscione Editore.
Vytautas Landsbergis, primo Presidente della Lituania indipendente e ora personalità di spicco nel panorama politico, raffinato pianista, grande uomo di cultura ed estimatore dellattività artistica di Ciurlionis (il più grande esperto dellartista di cui ha scritto la biografia e diversi libri sulla sua arte), era presente allinaugurazione.
Scoprire la prima mostra italiana dedicata a Mikolaius Konstantinas Ciurlionis significa intraprendere, come indica lo stesso titolo, un viaggio esoterico spiega lassessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory - . Un viaggio nel quale si percepisce unaria di libertà, governata dallastronomia. Ciò che emerge da tale nostra iniziativa è un itinerario complesso che ci porta alle radici della modernità e ci permette di conoscere meglio un pittore visionario e lirico che tanto ha anticipato delle innovative tendenze del Novecento.
Pittore e musicista, Mikalojus Konstantinas Ciurlionis (1875-1911), considerato dai più importanti studiosi internazionali e nel suo paese uno dei fondatori dellarte moderna, è decisamente poco conosciuto nel resto del mondo, a eccezione della Francia che gli ha dedicato nel 2000-2001 al Musée dOrsay di Parigi una prima grande retrospettiva.
La quasi totalità della sua opera, compresi gli spartiti e le lettere, è conservata nel Museo Nazionale dArte M.K. Ciurlionis, che per la mostra milanese presta i dipinti più importanti e significativi. Sono tutte opere estremamente fragili e difficilmente trasportabili per la deperibilità dei materiali utilizzati (tempera e acquarello, per lo più su carta o cartoncino).
La mostra milanese viene quindi a colmare una lacuna, ma anche a saldare un debito verso un artista straordinario quanto insolito e misterioso per la sua pittura, per la singolarità delle sue visioni, dipinte furiosamente, dimenticando se stesso, senza concedersi tregua.
La sua opera, condensata in soli sette anni (1903-1909), influenzò molti pittori a lui contemporanei. Fu apprezzato da Stravinskij, che possedeva un suo dipinto, e dal Premio Nobel per la letteratura Romain Rolland, che ammirò le riproduzioni di suoi quadri sulla rivista russa Apollon (n. 3, 1914). A sua volta Vasilij Kandinskij, colpito da alcuni dipinti di Ciurlionis esposti a San Pietroburgo, scrisse nel 1910 allartista lituano per invitarlo alla mostra della Neue Künstlervereinigung di Monaco. Ma la lettera giunse con tale ritardo che Ciurlionis perse loccasione di farsi conoscere al di fuori del suo paese.
Solitario dellarte, divenne leggendario per le sue visioni daltri mondi, che pochi ebbero la fortuna di conoscere prima che venissero finalmente mostrate a Berlino durante il Festival dautunno del 1979. Gabriella Di Milia, autrice di un saggio su Ciurlionis per i Cahiers del Centre Pompidou di Parigi nel 1980, convinse lallora direttore Pontus Hulten a inserire alcune sue opere nella mostra parigina Paris-Moscou 1900-1930, ma non fu possibile esporle poiché già richieste dallistituzione berlinese.
Una mostra esclusivamente dedicata a Ciurlionis dà finalmente lopportunità di conoscere in Italia una personalità tra le più affascinanti della storia dellarte, che precorre lastrattismo senza tuttavia poter essere interamente collegata ad alcun movimento contemporaneo. Infatti Ciurlionis, non identificandosi con la cultura parigina, portò avanti la tradizione romantica nordica di Caspar David Friedrich, anticipando le liriche invenzioni di Kandinskij, Kupka, Mondrian (nella sua fase iniziale) e altri. Fa dunque parte di una schiera di artisti che, nelle loro visioni dellorigine delluniverso, hanno trovato mezzi espressivi nuovi per trasmettere le emozioni più segrete.
Morto nel 1911, a soli trentasei anni, Ciurlionis attraversò la pittura come una cometa, introducendo quelle tonalità velate e intimamente abbaglianti che secondo il filosofo Rudolf Steiner corrispondono alla terza parte costitutiva delluomo: lo spirito.
Suono, colori, visioni. E' un "Viaggio esoterico" quello che Palazzo Reale riserva ai suoi visitatori, un percorso affascinante nell'opera di Mikalojus Konstantinas Ciurlionis. Per la prima volta l'Italia dedica al sinestetista, pittore e musicista lituano in bilico tra astrattismo, simbolismo, cultura orientale e le fascinazioni dell'epoca per il misterioso Egitto. Esposto a Palazzo Reale un compendio di "sonate pittoliche", come Ciurlionis intitolava le "serie" dei suoi quadri.
La retrospettiva che resterà aperta dal 17 novembre al 13 febbraio 2011.
Una mostra meditativa da seguire in simbiosi con la sua musica e dedicarsi del tempo. Una boccata di ossigeno nel contemporaneo fluido e precario.
Un percorso nel mondo dello spirito da coniugarsi con la lettura e l'approfondimento.
Ciurlionis i suoi ultimi anni li ha dedicati a cercare di tradurre le armonie musicali in visioni di un mondo più vasto, più esteso, nel tentativo di tradurre le corrispondenze esoteriche tra alfabeti sacri, segni zodiacali, pianeti e naturalmente note, in un connubbio tra scala dei suoni, gamma dei colori, forme architettoniche. In questo forse non è estraneo allo studio dell'Archeomètre di Saint Yves d'Alveydre, alla base anche della costruzione delle cattedrali gotiche, che traducono preghiera e musica in forma. L'archetipo della creazione, l'armonia del Caos, le pietre che cantano.
Un mondo che si tuffa nella volta stellata, senza tempo e dove lo spazio è quanto mai relativo.
La ricerca per tradurre i paesaggi dell'anima fissa nell'occhio, come stella polare.
Si sentono i venti cosmici e l'armonia della musica dei pianeti.
La creazione in una biblica visione con quei termini del racconto. L'arrivo della luce da un buio acqueo, vaporoso, a tratti lacustre.
Angeli e segni zodiacali o re di fiaba, animali simbolici o incamminantesi verso un'arca, gli unici abitanti. Zigurat e piramidi, cattedrali celesti si alternano nei paesaggi dell'anima, dimore filosofali.
Onde di energia luminosa collegano le costruzioni dello spirito.
Non colori squillanti, non folgorazioni, ma un lento muoversi come volo d'uccello su indeterminati confini.
Orizzonti senza tempo.
Gianni E. A. Marussi
Catalogo Edizioni Gabriele Mazzotta
Una mostra
Comune di Milano - Cultura
Palazzo Reale
Fondazione Antonio Mazzotta
Museo Nazionale dArte M.K. Ciurlionis
In collaborazione con
Ambasciata della Repubblica di Lituania in Italia
Consolato Onorario della Repubblica di Lituania a Milano
Sotto l'Alto Patronato del
Presidente della Repubblica Italiana
Giorgio Napolitano
Con il patrocinio di
Ministero Affari Esteri e
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Con il contributo di Fondazione Cariplo
Sponsor Valartes - Strategic Art Management
Viscione Editore
Si ringrazia Astipa
Partner eventi astrologia
ed esoterismo Astra
Partner eventi musicali Gioventù Musicale dItalia
Media partner Il Giorno
Fondazione Amadeus
Lifegate
Televisionet.tv
Sponsor Tecnici Spotlight - Elektron
Nec
Maestro di Casa
Néo
Trimtec sistemi
Uffici stampa Comune di Milano
Elena Conenna | 02 88453314 | elenamaria.conenna@comune.milano.it
Fondazione Antonio Mazzotta
Alessandra Pozzi | tel. 02.878380 | ufficiostampa@mazzotta.it
Allestimento a cura di Massimo Simini. Coordinamento Matteo Zarbo
Progetto illuminotecnico a cura di Nicolamarino
Servizio didattico Sezione didattica Palazzo Reale, tel. 02 860649 - fax 02 877415
FSP.Giovani.PalazzoRealeDidattica@comune.milano.it
Ad Artem, tel. 02.6597728 fax 02.6599269
info@adartem.it - www.adartem.it
Orari lunedì 14.30-19.30
martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30-19.30
giovedì, sabato 9.30-22.30.
La biglietteria chiude unora prima
Orari di apertura della mostra in occasione delle festività:
lunedì 6 dic. | ponte S.Ambrogio 9.30_19.30
martedì 7 dic. | S.Ambrogio normale orario del martedì 9.30-19.30
mercoledì 8 dic. | Immacolata normale orario del mercoledì 9.30 19.30
venerdì 24 dic. | vigilia Natale 9.30_14.00
sabato 25 dic | Natale 14.30_22.30
domenica 26 dic. | S. Stefano normale orario della domenica 9.30-19.30
venerdì 31 dic. | S. Silvestro 9.30_14.00
sabato1 gen. | Primo dellanno 14.30_22.30
giovedì 6 gen. | Epifania normale orario del giovedì 9.30-22.30
Biglietto dingresso Euro 8,00 intero
Euro 6,00 ridotto
Gruppi di almeno 15 persone; visitatori oltre i 65 anni; minori da 6 a 18 anni; studenti fino a 26 anni; portatori di handicap; soci Touring Club con tessera; militari; forze dellordine non in servizio; insegnanti; altre categorie convenzionate.
Euro 4,50 ridotto
Gruppi di studenti delle scuole di ogni ordine e grado; gruppi organizzati direttamente dal Touring Club
Ingresso omaggio
Minori di 6 anni; un accompagnatore per ogni gruppo; due accompagnatori per ogni gruppo scolastico; un accompagnatore per disabile che presenti necessità; un accompagnatore e una guida per ogni gruppo Touring Club; dipendenti della Soprintendenza ai Beni Architettonici; giornalisti iscritti allalbo; tesserati ICOM.
Info tel. 02.54918, www.mostraciurlionis.it
www.comune.milano.it/palazzoreale | www.mazzotta.it
Info sulla Lituania www.turismolituano.it
Catalogo Edizioni Gabriele Mazzotta.
Euro 35,00 in libreria, Euro 25,00
Prefazioni
- Letizia Moratti, Sindaco di Milano
- Massimiliano Finazzer Flory, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
- Gabriele Mazzotta, Presidente della Fondazione Antonio Mazzotta
Saggi
- Osvaldas Daugelis, Conoscenza e apprezzamento. Leredità di M.K. Ciurlionis allincrocio di due millenni
- Gabriella Di Milia, Vita Breve. Lungo viaggio fuori dal tempo
- Claudio Strinati, Ciurlionis compositore
- Nijole Adomaviciene, Ciurlionis: la via della vita
Apparati
- Lettere Ciurlionis
Introduzione di Nijole Adomaviciene, Ciurlionis scrittore
- Mikalojus Konstantinas Ciurlionis, Sulla musica
- Paolo Bolpagni, Ciurlionis e la musica del suo tempo
- Bibliografia ed esposizioni
Catalogo Opere pittoriche
Opere grafiche
Fotografie di Ciurlionis
CD MUSICALE CIURLIONIS e la musica del suo tempo
Il catalogo comprende un CD realizzato appositamente per la mostra, grazie al contributo della Gioventù Musicale d'Italia. La selezione di pezzi pianistici di Ciurlionis, eseguiti da Orazio Sciortino, è intramezzata da opere di altri compositori come Grieg, Skrjabin, Berg, Liszt e Prokof'ev ecc.
Il saggio introduttivo di Paolo Bolpagni rende esplicite le scelte pianistiche effettuate da Orazio Sciortino