Incontri con il frutto dellautunno
E il frutto per eccellenza della stagione autunnale, un dolce naturale in grado di riscaldare anche il piovoso e grigio novembre di questanno: è
In Alto Adige ad esempio sabato 13 e domenica 14 le castagne sono il profumatissimo e comodo accompagnamento calorico alle camminate della tradizione che si indicano sotto il nome di Toerggelen, itinerari di trekking gastronomico che portano di maso in maso: dai coni di carta gialla in mano ai viaggiatori del week end che passeggiano sui sentieri delle valli dolomitiche sbucano le nere e bollenti caldarroste. Un turismo lento adatto a chiunque. Si fa in maniera capillare in tutto lAlto Adige (per info www.altoadige-suedtirol.it). Meglio se le caldarroste vengono accompagnate da vino novello, in commercio quello del 2010 da appena una settimana, ideale grazie al suo sapore ancora tanninico e pungente per essere abbinato con le dolci e croccanti castagne arrostite sul fuoco.
A Fivizzano in provincia di Massa si va tutti a correre domenica 14 novembre per la 21esima edizione della Corsa delle Castagne, 12 chilometri da percorrere fra i maestosi e ben tenuti castagneti della zona (per informazioni tel. 0585 926916 oppure 348 8863707). Dopo la gara podistica la festa esplode in golosità e leccornie nei piatti tipici della cucina a base di castagne, tra cui frittelle, pattone, torte e mondine. Il tutto circondato da tanto vino, musica e rappresentazioni degli antichi mestieri.
Un viaggio nel tempo quello dellappuntamento Tra castagne e vino di Novi Ligure, che prevede per sabato il programma 1810, ossia un pomeriggio di 200 anni fa a Novi. Il centro storico rivive e fa rivivere al viaggiatore latmosfera ottocentesca della promenade (una passeggiata rivisitata in chiave giocosa, essendo praticata da trampolieri) e dei brani di musica del 1800 eseguiti con cornamuse, fisarmoniche, flauti.
A Bagnacavallo in provincia di Ravenna le specialità della festa di domenica saranno gli spiedini di castagne glassate e quelli ricoperti di cioccolata da spalmare. Inutile pensare di poter resistere, considerato che anche latmosfera piacevole ed accogliente che si respirerà, oltre ai profumi inebrianti di castagna esalati per le vie del centro del paese, sapranno coinvolgerci sul tema. Il centro storico inoltre sarà animato da mercatini creativi e banchi con esposti i prodotti tipici da assaggiare al volo, fra cui le castagne bruciate (è come dire caldarroste), il castagnaccio, le torte e le specialità del territorio; chi vorrà potrà fare acquisti presso il Mercato della Castagna.
In Toscana val la pena di andare a fare unescursione nei marroneti, ossia nei boschi di alberi che producono marroni, del Mugello. Da Palazzolo sul Senio a Vicchio, da Marradi, da Barberino del Mugello a Scarperia il marrone IGP certificato del Mugello è considerato uno dei migliori frutti della famiglia; meglio acquistarne adesso che la raccolta è appena terminata. E nella botteghe dei paesi del posto si possono acquistare anche marmellate, creme spalmabili, farina, castagne secche, dolcetti da forno così buoni che verrà voglia di trattenersi il più a lungo possibile prima di ripartire per la città e ricominciare una nuova settimana al lavoro.
A Tempio Pausania, in provincia di Sassari, le castagne della Sagra della Castagna, che si svolge sabato 13 e domenica 14, arrivano da Aritzo, lo stesso paese nel qual si produce un proverbiale torrone. E' un trionfo di dolcezza già da sabato quando alle 10 i Maestri delle Caldarroste di Aritzo, attrezzati di tutti gli strumenti del mestiere per il tradizionale sistema di cottura a legna ci fanno assaporare la prelibatezza di questo caratteristico frutto autunnale ed anche la classica Carapigna. Gli enologi della Confraternita del Moscato di Tempio Pausania invece propongono vino novello delle diverse cantine della Sardegna. Non mancano salsicce e carne alla brace. Poi ci sono iniziative come la mostra mercato del collezionismo e del piccolo antiquariato: in esposizione i classici coltelli pattadesi, e nella strade del centro si vedranno sbandieratori e musici della Città di Sassari.
Nadia Baldi