turismo

Teatre Museu Gala Salvador Dalí

A Figueres: l’eredità del genio

03 Set 2009 - 17:53

La piccola cittadina di Figueres deve la sua fama al grande genio catalano del surrealismo, Salvador Dalì (1904-89).
Dedicato alla moglie e compagna di vita, il Teatre Museu Gala Salvador Dalí fu realizzato nell’antico teatro dove l’artista allestì la sua prima esposizione; oggi ospita milioni e milioni di turisti provenienti da tutto il mondo, e in Spagna è secondo soltanto a El Prado di Madrid.
Il museo contiene, tra le altre opere, la tomba che lo stesso artista progettò per sé. Nato da un capriccio del genio, fu allestito nell’antico Teatro Comunale, incendiato nel corso della guerra civile e poi ricostruito nel 1966. Oggi è la sede della più importante collezione d’arte dedicata a Salvador Dalí, che descrive il percorso artistico del pittore fino alla sua morte.
Realizzato sotto la direzione dell’artista, il museo ha alcune parti completamente costruite da Dalì in persona, come la Sala Mae West, la Sala Palacio del Viento, il Monumento a Francesc Pujols e la celebre Cadillac lluvioso.
La sala Mae West prende il nome dalla bella attrice americana che negli anni Quaranta scandalizzò l’America perbenista. I mobili, i quadri e gli altri elementi della sala, se visti da lontano, disegnano il volto dell’attrice. Un effetto simile si incontra nel quadro Gala desnuda mirando al mar che a una distanza di 20 metri mostra il volto di Abramo Lincoln.

Nelle sale volute dall’artista, sono esposte le più importanti opere di Dalí, tra le quali: Port Alguer (1924), Ragazza di Figueres (1926), Lo spettro del Sex-appeal (1932), Autorretrato blando con beicon frito (1941), Poesía de América-Los atletas cósmicos (1943), Galarina (1944-45), La cesta de pan (1945), La nariz de Napoleón transformada en una mujer encinta que pasea su sombra melancólica entre las ruinas originales (1945), Leda atómica (1949), La apoteosis del dólar (1965), Galatea de las esferas (1952), Aurora, mediodía, atardecer y crepúsculo (1979).
Oltre alle proprie opere Dalí ha voluto nel museo anche opere di altri artisti, tra cui El Greco, Marià Fortuny, Modest Urgell e Marcel Duchamp.
Ad appena 40 chilometri, a Port Lligat sulla costa Brava si trova invece  la casa-museo dell’artista, dove Salvador Dalì visse e lavorò stabilmente fino all’anno della morte della moglie Gala (1982), quando il genio si trasferì nel Castillo de Púbol.
Entrambi i musei fanno parte della Fundació Gala Salvador Dalí.
Teatro-Museo di Dalì
Orario: da luglio a settembre tutti i giorni 9.00-19.15; da ottobre a giugno, martedì-domenica 10.30-17.15
Casa-museo di Port Lligat
Orario: dal 15 marzo al 14 giugno  e dal 16 settembre al 6  gennaio 10.30-18.00; dal 15 di giugno al 15 settembre, 9.30-21. 

U. Lacatena

Informazioni:
Fundació Gala Salvador Dalí
www.salvador-dali.org