Uno scontro militare senza precedenti
Descrizione di una battaglia. Non potrebbe essere più azzeccato il catenaccio di presentazione di questo saggio. Gli autori Sartori e Bocchiola ci teletrasportano alla fine del III secolo a.C. con una tecnica descrittiva di tipo quasi cinematografico. Prima una visione dinsieme sul bacino del mediterraneo quasi come lo zoom di una macchina da presa, il punto di vista si sposta in un primo piano su una location specifica, Canne. Poi, sempre più rapidamente, ci si sposta in mezzo al tumulto della mischia dove il singolo soldato presente in entrambi gli schieramenti è in lotta per la vita. Da una parte le schiere professioniste e mercenarie di Annibale, dallaltra linesperto ma numeroso esercito repubblicano dei consoli Lucio Emilio Paolo e Gaio Terenzio Varrone.
In un susseguirsi di spostamenti temporali e geografici del focus della narrazione gli autori ci avvicinano al momento fatale dello scontro. Si parte con lanalisi delle condizione economiche e politiche del bacino del mediterraneo in quel periodo. Da una parte quel crogiolo di razze e commerci che rappresenta Cartagine, dallaltra quella determinazione politica della prima Roma repubblicana, in costante corsa verso legemonia sul mare nostrum. Se la prima è interessata alla continuazione con tutti i mezzi dei suoi prolifici affari commerciali, la seconda tende sempre più ad allargare geograficamente i confini del suo dominio per fare fronte al costante aumento demografico della sua popolazione. E ancora sono messe sotto la lente dingrandimento la classe politica e dominante delluna e dellaltra città e le linee strategiche seguite dai generali nel progressivo avvicinarsi ad un scontro risolutivo tra le due potenze. La scena è occupata prepotentemente dal grande Annibale Barca e dagli elementi della sua risoluta famiglia: i Barcidi. Acerrimo nemico di Roma, leggendario generale e stratega ma non sempre ottimo politico, Annibale diventerà lincubo della città latina, saprà portare la guerra dove nessuna avrebbe mai pensato. Un uomo che con le sue scelte, spiegano gli autori, prende tutto quello che cè da prendere, ma alla fine perde la partita più importante. Finirà braccato fino allultimo dalla vendetta di Roma. Eccellente anche la descrizione tecnica della battaglia nel suo complesso: gli organigrammi dei reparti, la situazione tattica sul campo, le armi e le tecniche di combattimento dei guerrieri dei due schieramenti. Certo rimane ardua per i non esperti la comprensione di una serie di terminologie e concetti utilizzati con grande perizia dagli autori, per spiegare comportamenti e azioni svolte dai protagonisti generali o semplici soldati che siano. Particolarmente ardua da comprendere risulta lesposizione del punto di vista del comandante, correttamente corredata dai giusti commenti sulla psicologia del comando. Insomma una visione completa di un evento storico che, dicono gli autori a ragione, ha cambiato la storia.
Luciano Antonelli
Canne. Descrizione di una battaglia
Massimo Bocchiola, Marco Sartori
Mondadori
Pagine 288
Prezzo 19 Euro