turismo

Il segno dell’Acquario

Viaggiare in libertà

05 Feb 2009 - 17:43

Liberi come l’aria che respirano, fantasiosi, anticonformisti, i nati sotto il segno dell’Acquario amano fare del viaggio un’esperienza di vita. Sempre a caccia di nuove sensazioni, si immergono nell’atmosfera di nuovi Paesi, apprezzandone soprattutto i dettagli. Un certo altruismo porta a prediligere anche vacanze dedicate all’aiuto dei Paesi in via di sviluppo, arrivando a pianificare vere e proprie missioni umanitarie. La variazione dell’itinerario è il giusto imprevisto che serve come fonte di ricarica; le mete meno scontate sono le predilette. Gli Acquario adorano l’aereo come mezzo di trasporto. Quando viaggiano in aereo tornano un po’ bambini, affascinati dal motore, dall’altezza, dalla straordinarietà dell’invenzione; sono capaci di intrattenere il loro vicino con la spiegazione tecnica di tutte le parti meccaniche, il calcolo del fuso, la pressurizzazione… Non stupirà quindi che gli Acquario siano affascinati anche da mete dove le invenzioni tecnologiche hanno fatto passi da gigante, nel campo dell’informatica, dei trasporti, dell’architettura, della medicina. In viaggio fotografano qualsiasi cosa: l’Acquario ama documentare e le sue foto sono istantanee di scorci, cibo, persone, movimenti, porzioni di paesaggi. Come un novello Darwin, che era appunto del segno dell’Acquario, e che viaggiava in lungo e in largo a scopo documentario.
Altra caratteristica del segno è che parte con la valigia piena e la svuota lungo il cammino; colpito dalla sindrome del buon samaritano, quando viaggia, porta sempre qualcosa in più nello zaino, dalle medicine alle penne, per poter regalare qualcosa alla gente del posto. Il Giappone è una delle attrattive maggiori per i nati del segno. Futuro, tecnologia, velocità, ma anche tradizioni familiari, riti del tè, kimono, giardini di ciliegio, discipline antichissime e templi solitari… L’ossessione giapponese per la puntualità dei treni, il vagone che si ferma alla piattaforma corrispondente sul proprio documento di viaggio, la ferraglia metropolitana che si allunga nelle viscere della terra e affiora poi al 7° piano di un centro commerciale, i capsule-hotel dotati di ogni confort e i cartelloni pubblicitari che campeggiano su palazzi di 40 piani…sono tutte caratteristiche che potrebbero far impazzire i nati del segno. Allo stesso modo Singapore, dove presso i check in del Changi Airport specialisti di riflessologia plantare o massaggiatori della zona cranio-sacrale intrattengono gli ospiti costretti a numerosi stop-over. Mumbai, che unisce il fascino della civiltà indiana alle più moderne tecnologie in fatto di informatica e trasporti. Dubai, dove nel centro commerciale più grande del mondo, Mall of Emirates, si scia a -3° C, mentre fuori c’è una temperatura che scioglie i ghiacci.
Anche la California, con la gioventù frizzante sempre al passo dei tempi e le sue città come Los Angeles e San Francisco, costituisce una delle mete privilegiate dei nati del segno.
Che sia in Tanzania, in Brasile o in Etiopia, quello che conta è aiutare gli altri. Se l’Acquario decide di partire per prestare servizio o soccorso, sposando una causa ambientalista piuttosto che umanitaria, lo farà nel migliore dei modi. I nati del segno prediligono le partenze in periodi dell’anno diversi da quelli convenzionali per le vacanze, per il bisogno di essere lontani dal turismo di massa e dalla ressa. Il 7 è il numero portafortuna, il 20 è quello propizio ai viaggi. Giorno della settimana sabato. I nati del segno non si separano mai dal loro amuleto; scaramantici e superstiziosi, se hanno deciso che un paio di scarponi da scii è il loro porta fortuna, lo portano con sé anche se stanno andando nelle Andamane in pieno agosto.
Compagno ideale di viaggio: Cancro

U. Lacatena

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri