I due artisti sono le anime del nuovo progetto discografico "TrE"
© Da video
Giua e Armando Corsi sono le due anime di "TrE", un nuovo progetto discografico che vede la partecipazione di ospiti del calibro di Jaques Morelenbaum, Fausto Mesolella, Mario Arcari, Riccardo Tesi, Marco Fadda e Claudio Taddei, pubblicato da EGEA. I due artisti sono graditi ospiti questa settimana a "Jazz Meeting".
Quando Giua ancora bambina si è appassionata alla musica grazie al padre, Armando Corsi aveva già alle spalle una carriera segnata da collaborazioni importanti come quelle con Paco De Lucia, Eric Marienthal, Anna Oxa e Ivano Fossati. Giua ha ricevuto numerosi riconoscimenti: "Premio Lunezia", "Festival di Castrocaro", "Premio Recanati", "Mantova Musica Festival".
Nel 2008 è finalista al Festival di Sanremo e pubblica il suo primo album "GIUA" per Sony-Bmg, prodotto da Beppe Quirici e Adele Di Palma. Collabora con artisti importanti: Avion Travel, Armando Corsi naturalmente e poi ancora: Riccardo Tesi, Adriana Calcanhotto, Pippo Pollina, solo per citarne alcuni.
Proprio Giua ci parla del primo incontro con Corsi. "Fu dodici anni fa - dice -, stavo cercando un insegnante di chitarra ed un'amica mi parlò di Armando, che comunque già conoscevo grazie alla sua partecipazione nei dischi di Fossati. Da quel momento abbiamo fatto molti concerti insieme, che nel corso degli anni ci hanno permesso di raffrontarci continuamente con il pubblico".
Armando Corsi ci parla dell'influenza della Liguria sul progetto "TrE". "La Liguria e il mare - spiega -, fanno parte della nostra vita, Genova è un porto c'è gente che arriva e che va. Arrivare a produrre una musica semplice è stato complicato; sembra un paradosso ma e così, anche se in un primo momento abbiamo realizzato i vari brani in diretta, con chitarra e voce. Dai quattro o cinque take di ogni canzone, abbiamo cercato di scegliere il meglio".
A Giua abbiamo chiesto un'impressione sul recente concerto alla "Salumeria della Musica" di Milano... "E' un progetto solo con chitarra e voce - afferma -; conquista chi ascolta dal momento che anche con due chitarre si può fare arrivare un messaggio; a patto che chi ascolta lo faccia con attenzione. Sia nelle canzoni composte da noi che negli standard di grandi compositori, siamo contenti di dare emozioni al pubblico. Abbiamo fatto la scelta di auto produrre il disco, lavorandoo con amici che ci hanno aiutato dando "input" fondamentali per la realizzazione di "TrE"".