Di Sauro Legramandi
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Perché dopo anni di veti, controveti e scontri (non solo verbali), Partito Democratico e Popolo della Libertà si sono seduti attorno a un tavolo e hanno trovato alcuni punti comuni per cambiare la legge elettorale. A parole i due maggiori partiti italiani si dicono convinti di proseguire col bipolarismo e della necessità di ridare agli elettori la possibilità di scegliere chi li rappresenti.
A CHI GIOVA UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE?
Presto per dirlo. Tutto dipende da come sarà il nuovo sistema. Di certo Bersani e Alfano hanno tutto l’interesse - ad oggi - a tagliare o ridimensionare le ali estreme dei potenziali schieramenti, IdV-Sel da un lato, Lega dall’altro. Ma non è detto che, tra un mese o due, le convenienze dei due grandi partiti non cambino e, di conseguenza, anche le idee sulla nuova legge.
ATTUALMENTE QUALE SISTEMA C'E' IN ITALIA?
Fino al 1994 avevamo il sistema proporzionale puro. Sull’onda di Mani Pulite a gran voce è stato introdotto il maggioritario misto, chiamato Mattarellum (da Sergio Mattarella, il promotore). Dal 2005 è in vigore un terzo sistema definito Porcellum dal ministro Calderoli. In questa forma di maggioritario la coalizione vincente a livello nazionale si assicura 370 deputati (premio di maggioranza). “Piccolo” problema: le segreterie di partito a Roma decidono chi candidare, dove candidarlo e in che posizione della lista piazzarlo. All’elettore ora tocca solo scegliere la coalizione, il resto già tutto deciso. Un po’ poco…
COL MAGGIORITARIO NON DOVREMMO AVERE MENO PARTITI?
Succede dappertutto così tranne che in Italia. Dopo le elezioni 2008 in pratica in Parlamento entrarono due grandi coalizioni più l’Udc: alla Camera c’erano nove gruppi parlamentari (Pdl, Lega Nord, Mpa, Pd, Idv, Autonomie, Udc, Sudtiroler e Misto), dieci al Senato (Unione Valdotaine). Di seguito ecco l’elenco dei 31 gruppi parlamentari ascoltati lo scorso novembre da Napolitano per l’incarico a Monti: Fareitalia per la Costituente Popolare, Liberal Democratici-Maie, Mpa-Movimento per l'autonomia-Alleati per il Sud, Noi per il Partito del Sud-Lega Sud Ausonia (Grande Sud), Repubblicani-Azionisti, Sud Tiroler Volkspartei, Union Valdotaine, VersoNord, Movimento Repubblicani Europei, Partito Liberale italiano, Liberali per l'Italia, Partito Socialista Italiano, Rappresentanza socialista del gruppo misto Senato, Popolo e Territorio, Noi Sud, Libertà ed Autonomia, Popolari d'Italia Domani-Pid, Movimento di Responsabilità Nazionale-Mrn, Azione Popolare, Alleanza di Centro-Adc, Coesione Nazionale, Io Sud, Forza del Sud, Lega Nord, Udc-Terzo Polo, Alleanza per l'Italia, Italia dei Valori, Futuro e Libertà, Pd, Pdl.