Intervista al flautisita d fama internazionale
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Tra i tanti nomi del ricco cartellone della 57esima edizione del Festival dei Due Mondi di Spoleto spicca Andrea Griminelli, flautisita di consolidata fama internazionale, che torna in Umbria per proporre i "pezzi forti" del suo repertorio, Bach su tutti, ma anche Georg Friedrich Haendel. Ad accompagnarlo sul palco della chiesa San Nicolò: Roberto Loreggian al clavicembalo e Francesco Galligioni al violoncello.
La prima domanda riguarda la location: la città e il posto scelti per la performance: "E' un onore essere qui, dice Griminelli, per me è la seconda volta, la prima fu qualche anno fa. Spoleto è senza dubbio uno dei posti più belli al mondo, inoltre con la direzione artistica di Giorgio Ferrara c'è stato un ulteriore impulso a una manifestazione di per se già prestigiosa. Per questo sono particolarmente onorato di eseguire il programma delle sonate per flauto di Bach, uscito da poco con la Decca è un piacere presentarlo questa sera Spoleto con un programma tutto barocco con: flauto, violoncello e clavicembalo".
Quelli della registrazione delle sonate di Bach è stato un lavoro lungo ed articolato.
Si, infatti ho aspettato fino alla "veneranda" età di 54 anni, per realizzare la prima registrazione integrale delle sonate per flauto di Bach, che per è una delle più impegnative di tutto il repertorio flautistico. Mi sono avvicinato alla sua opera, trovandomi di fronte una pagina musicale enorme, sono felice del risultato della registrazione e delle interpretazioni di queste composizioni con Galiggioni e Loreggian.
Questa sera spazio anche per un altro grande del barocco come Georg Fredrick Handel.
Anche di Haendel abbiamo registrato un mese fa le 11 sonate di Haendel per flauto e basso continuo, composizioni totalmente diverse da quelle di Bach, ma di grande splendore e con una modernità senza eguali. Haendel è grande come Bach questa sera suoneremo con strumenti d'epoca, con un flauto in ebano ed un violoncello del '700, per dare maggiore "realtà" alla nostra performance.