Migranti, Salvini: "In Italia si entra con il mio permesso"
Il vicepremier interviene sul caso Sea Watch. Poi replica a Di Maio: "I rimpatri non possono avvenire per decreto"
"Io tutelo l'ordine pubblico e me ne prendo l'onore e gli oneri, quindi chi entra in Italia deve avere il mio permesso".
Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini, sugli sbarchi di migranti. "C'è questa nave della Sea Watch - ha spiegato - che sta tornando vicino alla Libia. Se raccogliesse immigrati e volesse arrivare in Italia farebbe una scelta che mette a rischio delle vite e quindi noi lo impediremo con ogni mezzo lecito necessario".
"I rimpatri sono accordi internazionali su cui in questo momento sta discutendo il ministro Moavero a Bruzelles - ha detto Salvini replicando a Di Maio - non possono essere decisi per decreto da un Governo quando riguardano un altro Paese". "Gli altri decreti li leggo e se mi convincono li approvo. Io in questi undici mesi ho sempre dimostrato lealtà, coerenza: la chiedo a tutti".