Migranti, vertice Piantedosi-capigruppo: ipotesi confisca navi Ong
Si tratta di una misura che il Viminale preferirebbe rispetto alle sanzioni penali che in passato non sembrano aver dato effetti
Il tema migranti è stato al centro della riunione fra il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, e i capigruppo di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati.
Si starebbe valutando la possibilità di applicare alle Ong una pesante sanzione amministrativa, che consentirebbe anche la confisca delle navi. Una misura che il Viminale preferirebbe rispetto alle sanzioni penali che in passato non sembrano aver dato effetti.
Sono stati gli stessi capigruppo di maggioranza a chiedere a Piantedosi un confronto, occasione per ricostruire gli eventi degli ultimi giorni, alla vigilia dell'informativa urgente del ministro al Parlamento. I capigruppo, spiega chi ha partecipato alla riunione, hanno anche chiesto al ministro di sottolineare le prospettive sul fronte della gestione europea dei flussi migratori, nonché sulla possibilità di una sorta di piano Marshall per l'Africa.
Le multe arriverebbero fino a 50mila euro e non ci sarebbero più azioni legali anche perché nei tribunali si rischiano tempi lunghi. In futuro, dunque, Italia, Grecia, Cipro e Malta non dovrebbero più accogliere nei porti le navi di soccorso. Nel caso in cui qualche Ong dovesse cercare di forzare il blocco, ecco pronti Daspo, multe e sequestri per via prefettizia.
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