FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Mattarella: il vaccino è un dovere, non si invochi la libertà per evitarlo

Secondo il presidente della Repubblica, la pretesa di non vaccinarsi è in realtà "la richiesta di una licenza di mettere in pericolo gli altri"

Mentre in diverse città continuano le manifestazioni contro vaccini e Green Pass, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, torna a parlare della vaccinazione come "dovere civico e morale". E spiega che "invocare la libertà di non vaccinarsi è in realtà una richiesta di licenza di mettere in pericolo la salute e la vita altrui. Chi pretende di non vaccinarsi costringe gli altri a rinunciare alle proprie libertà e alla normalità di vita".

Il vaccino, rimarca il capo dello Stato alla cerimonia di inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Università di Pavia, è "lo strumento che in grande velocità la comunità scientifica ci ha consegnato per sconfiggere il virus e sta consentendo di superarne le conseguenze non solo di salute ma anche economiche e sociali". Dunque quello di vaccinarsi è "un senso di responsabilità comune che ciascuno deve avvertire". "L'economia è ripartita, i dati sono straordinariamente positivi", sottolinea il presidente della Repubblica, ricordando che "tutto questo è possibile perché contrastiamo la pandemia con comportamenti responsabili, con la vaccinazione, con comportamenti di prudenza che non contrastano con la normalità della vita. Lo fa la stragrande maggioranza dei cittadini e merita apprezzamento e riconoscenza". 

 

Il presidente Mattarella si vaccina contro il Covid

 

Mattarella sottolinea quindi che "la violenza e le minacce che affiorano in questo periodo contro medici, scienziati e giornalisti e persone delle istituzioni" sono "fenomeni allarmanti e gravi che vanno contrastati con fermezza, anche sanzionando con doveroso rigore".

 

 

Speranza: "Il Patto di Roma garantirà vaccini ai Paesi fragili" -

Intanto, al termine della prima giornata dei lavori del G20 Salute nella Capitale, "ci sono le condizioni per costruire il Patto di Roma, che garantirà i vaccini anche nei Paesi più fragili". Ne è convinto il ministro della Salute, Roberto Speranza, il quale spiega che "l'impegno di questo Patto a cui stiamo lavorando è quello di costruire condizioni per cui il vaccino sia un diritto di tutti e non un privilegio di pochi".

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali