M5s, Conte: "Di Maio? Non tollero guerre di logoramento | Legge elettorale, serve il proporzionale"
L'ex premier promette un momento di confronto, ma osserva: "La forza del Movimento è di non cedere al correntismo della vecchia politica. Nessuno deve sentirsi indispensabile, nemmeno io"
Non possiamo tollerare "guerre di logoramento".
Così Giuseppe Conte commenta le tensioni con Luigi Di Maio. L'ex premier promette un momento di confronto, ma osserva: "La forza del M5s è di non cedere al correntismo della vecchia politica. Nessuno deve sentirsi indispensabile, nemmeno io". E aggiunge: "Io sono qui per costruire e rilanciare il Movimento, non ho mai lavorato per distruggere e provocare divisioni".
Il dialogo con Salvini sul Colle? "Non significa sotterfugi né accordi inconfessabili", risponde Conte in un'intervista a La Stampa. Sul terzo mandato, "decideranno gli iscritti al Movimento". E ancora: "Credo che una legge proporzionale sia lo strumento più efficace per interpretare la fase politica".
"Rispetto le opinioni di Alessandro Di Battista, ma - sottolinea - il Movimento è entrato in questo governo consapevole di assumersi una responsabilità che va portata avanti sino a quando non verranno raggiunti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Quanto al Pd il dialogo andrà coltivato nel rispetto reciproco".
Per Conte ora le priorità sono "il caro bollette per la ripresa e gli interventi sanitari slittati per il Covid". Infine l'ex presidente del Consiglio chiede a Draghi di varare un nuovo scostamento di bilancio: "Noi lo chiediamo da settimane perché riteniamo che occorrano risposte coraggiose per assicurare una stabile ripartenza e assecondare una robusta ripresa".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali