FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Inchiesta sul dossieraggio, l'Antimafia valuta l'audizione di Melillo e Cantone

Non si contano gli esponenti di spicco del centrodestra e i ministri dell'attuale governo "attenzionati"

La questione è di grande rilevanza politica.

Perché parliamo di un vero e proprio sistema di dossieraggio su tantissime personalità della vita sociale e politica del nostro Paese saltato fuori dopo un esposto da parte del ministro della Difesa, Guido Crosetto. Non si contano gli esponenti di spicco del centrodestra e i ministri dell'attuale governo, dei quali sono state acquisite, senza alcuna autorizzazione, informazioni sui movimenti bancari, sulle loro attività, e sulla vita privata.

 

 
Fatto è che la procura di Perugia è al lavoro. Raffaele Cantone vuole vederci chiaro sugli oltre 800 accessi abusivi alle banche dati tributarie, antiriciclaggio e dell'antimafia operate dal tenente della guardia di finanza Pasquale Striano. Il meccanismo di acquisizione dei dati era chiaro: secondo l'accusa il finanziere avrebbe collezionato documenti estratti dalla banca dati Sidda-Sidna, il sistema informatico utilizzato dalla direzione nazionale e dalle direzioni distrettuali antimafia in un arco temporale che va dal maggio 2018 all'ottobre 2022, a ridosso del giuramento del governo Meloni.

 

A che cosa servisse tutto questo materiale sarà appurato dai magistrati di Perugia. Ma c'è di più: oltre a Striano, ci sono altri 14 indagati, fra cui il sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia Antonio Laudati, e otto giornalisti. Più altri soggetti che avrebbero sollecitato informazioni riservate. E' bufera politica. Infatti la stragrande maggioranza dei politici spiati appartiene al centrodestra, uniche eccezioni di rilievo Matteo Renzi e la compagna di Giuseppe Conte, Olivia Paladino.  

 

Ora, Maurizio Gasparri chiede di coinvolgere direttamente nella questione la commissione parlamentare antimafia, la Lega chiede di ascoltare in Parlamento i vertici della guardia di finanza, mentre Raffaele Cantone, che conduce le indagini, e il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo, chiedono di essere ascoltati non solo dall'antimafia, ma anche dal Csm, e dal comitato parlamentare per i servizi segreti. 

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali