Governo Meloni: è il quinto della storia della Repubblica che nasce "senza riserva"
Solo altre quattro volte, e cioè con Pella, Leone I, Andreotti V, Berlusconi IV, il presidente del Consiglio incaricato ha bruciato i tempi per dare vita all'esecutivo
Giorgia Meloni ha accettato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella l'incarico di formare il nuovo governo "senza riserva", accorciando così i tempi per dare vita all'esecutivo di centrodestra.
E, venendo investita della carica di presidente del Consiglio, Meloni ha presentato al Capo dello Stato anche la lista dei nuovi ministri, che con il placet di Mattarella, ha reso pubblica. Questi primi step, così veloci, porteranno nelle prossime ore al giuramento al Quirinale del Governo Meloni e, a seguire, al suo insediamento a Palazzo Chigi con passaggio della campanella da Mario Draghi. Una partenza sprint, questa, che nella storia della Repubblica italiana si era registrata solo altre quattro volte. Ecco quali.
Governo: sì a incarico senza riserva, i precedenti - Pella-Leone I-Andreotti V-Berlusconi IV i quattro precedenti. Giuseppe Pella nel 1953. Dieci anni dopo, nel 1963, Giovanni Leone, al suo primo incarico. Giulio Andreotti nel 1979, quando si apprestava a presiedere per la quinta di sette volte il Consiglio dei ministri. E, infine, Silvio Berlusconi nel 2008, alla sua quarta esperienza da premier.
Con quello che si appresta a guidare Giorgia Meloni sono 68 i governi che si sono alternati dalla nascita della Repubblica e solo in occasione di questi quattro precedenti, il presidente del Consiglio incaricato ha accettato l'incarico conferitogli dal Capo dello Stato senza riserve.
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