Governo Meloni, Cingolani consigliere a Palazzo Chigi

Energia: il primo dossier sul tavolo dell'Esecutivo - Il trait-d'union tra il governo di Mario Draghi e il governo di Giorgia Meloni è rappresentato dalla figura dell'ex ministro della Transizione ecologica che rimane a Palazzo Chigi nella nuova veste di "advisor" dell'energia. "Una collaborazione nell'interesse dell'Italia", ha dichiarato Ciriani sottolineando la gratuità dell'incarico.

"Chiamatemi advisor per l'energia" - "Non mi chiami più ministro, né consulente: sarò advisor per l'energia per Palazzo Chigi, al lavoro per superare l'inverno vista l'emergenza che ci troviamo a fronteggiare", le parole di Cingolani ad Adnkronos. L'obiettivo è "mettere in sicurezza questo periodo". A chi gli domanda se l'incarico cesserà dopo l'inverno risponde: "Beh, io spero che l’emergenza finisca, così ho concordato".

L'annuncio del neo ministro dell'Ambiente - "Lunedì 24 ottobre faremo il passaggio di consegne", spiega all'uscita da Palazzo Chigi Gilberto Pichetto Fratin, titolare del dicastero dell'Ambiente e della sicurezza energetica fresco di nomina. Ai giornalisti ha detto di pensare all'imminente passaggio di consegne senza specificare se sarà lui o Cingolani ad andare martedì 25 ottobre a discutere del price cap al prezzo del gas a Bruxelles, in occasione della riunione dei ministri dell'Energia.

Le critiche nell'opposizione - "Pichetto Fratin a poco meno di 24 ore dalla sua nomina a ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica è già stato commissariato". Lo scrive su Twitter il Co-portavoce Europa Verde e deputato Alleanza Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.