"ODIO IDEOLOGICO"

Meloni su minacce a figlia: "Contro questo clima malato la politica deve unirsi"

Il presidente del Consiglio ha così commentato un post in cui una persona augura a sua figlia "la sorte della ragazza di Afragola"

31 Mag 2025 - 20:44

"Questo non è scontro politico. Non è nemmeno rabbia. È qualcosa di più oscuro, che racconta un clima malato, un odio ideologico, in cui tutto sembra lecito, anche augurare la morte a un figlio per colpire un genitore". Così Giorgia Meloni commenta su Facebook il post in cui un presunto lavoratore del ministero dell'Istruzione e del Merito augura a sua figlia "la sorte della ragazza di Afragola". "E' contro questo clima violento che la politica, tutta, dovrebbe sapersi unire. Perché esistono confini che non devono essere superati mai. E difenderli è una responsabilità che va oltre ogni appartenenza".

Tajani: "Inorridito da post, è da vigliacchi"

 Antonio Tajani a stretto giro ha espresso solidarietà al presidente del Consiglio. "Ho letto di quello che hanno scritto a proposito della figlia di Giorgia Meloni, mi sembra veramente incredibile, soprattutto prendersela con la bambina è da vigliacchi, lo dico da padre e da nonno, sono inorridito dal solo fatto che qualcuno possa aver pensato una cosa del genere, sono solidale con il presidente del Consiglio e la sua famiglia e mi auguro che a nessun altro venga in mente di scrivere cose del genere", ha detto infatti il ministro degli Esteri.

Valditara: "Sanzioneremo docenti che tradiscono il decoro della scuola"

 Sulla vicenda è intervenuto anche il ministro Valditara, titolare del ministero dell'Istruzione a cui apparterrebbe l'autore del post. "La figura del docente è di straordinaria importanza nella formazione dei giovani, non solo nell'impartire saperi ma anche nell'educare al rispetto verso gli altri. È indispensabile che i docenti siano per primi sempre consapevoli della responsabilità e del valore sociale del loro ruolo. Non possiamo più tollerare comportamenti di singoli che sui social o in pubblico tradiscono quel decoro e quella dignità che devono caratterizzare una professione così delicata. Il Ministero sanzionerà quanti non sono degni di far parte della nostra scuola". 

Salvini: "Parole aberranti, minacce ignobili"

 "Parole aberranti e violente. Minacce ignobili, vergognose, schifose. Piena solidarietà a Giorgia Meloni. Un abbraccio a lei e alla piccola Ginevra". Così il leader delle Lega Matteo Salvini in un post su X.

Schlein: "Orrende e inaccettabili le intimidazioni ai figli"

 "Orrende e inaccettabili le minacce sui social ai figli di Meloni e Piantedosi, cui va la nostra solidarietà per le intimidazioni ricevute. Il confronto politico e la critica non devono mai, in un paese democratico e civile, trascendere in odio e minaccia, in intimidazione personale o familiare". Lo dichiara in una nota la segretaria del Pd Elly Schlein.

Fassino: "Minacce miserabili contro la figlia di Meloni"

 Per Piero Fassino, "soltanto una immensa miseria umana può indurre qualche sciagurato ad augurare a Ginevra, la figlia della premier Meloni, di subire il martirio di Martina la giovane ragazza di Afragola, assassinata dal fidanzato. Esecrazione e solidarietà a Ginevra e alla sua mamma", ha scritto infatti su X il deputato Pd.

Crosetto: "Chi esaspera i toni arma la mano degli haters"

 "Una frase incommentabile ed inaccettabile. La mia solidarietà e vicinanza a Giorgia Meloni ed alla sua famiglia. C'è qualcuno che arma la mano (in questo caso la tastiera) di persone non equilibrate e quindi capaci di un odio sconosciuto alle persone normali. Sono innanzitutto quelli che usano toni inaccettabili nel legittimo confronto politico. La parole di odio, di insulto, di diffamazione, di scientifica semina di falsità che ogni giorno usano alcuni esponenti politici portano solo violenza". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto su X.

Italia Viva: "Scontro politico non deve mai lasciare spazio all'odio"

 Per Italia Viva "lo scontro politico non può e non deve mai lasciare spazio all'odio, in special modo rivolto verso i familiari, in questo caso addirittura una bambina. Ci auguriamo - si legge nella nota congiunta delle presidenti del partito alla Camera e al Senato Maria Elena Boschi e Raffaella Paita - che il responsabile di parole così gravi e orribili, che tirano in causa un fatto di cronaca tragico come il femminicidio della giovane Martina Carbonaro, sia al più presto individuato dalle autorità competenti".

Bonelli (Avs): "Solidarietà a Meloni"

 Parole di solidarietà anche da Angelo Bonelli, deputato AVS e co-portavoce di Europa Verde. "La mia solidarietà e vicinanza a Giorgia Meloni per la minaccia social rivolta alla figlia Ginevra. Quel post è ripugnante, non si può far finta di nulla e lo condanno senza alcuna esitazione. Raccolgo l'invito della premier affinché lo scontro politico non superi il limite del rispetto e non degeneri nell'odio e nella violenza. Questo riguarda tutti". 

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