IN RISPOSTA AL GOVERNATORE FEDRIGA

Friuli, consiglieri M5s espongono uno striscione per Regeni: "Gesto simbolico"

In risposta alla decisione del governatore Fedriga (Lega) di rimuovere definitivamente il cartello di Amnesty International che chiede verità per il ricercatore ucciso a Il Cairo

21 Giu 2019 - 18:57
 © facebook

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Uno striscione con la scritta "verità per Giulio Regeni" è stato esposto dai consiglieri regionali M5s del Friuli Venezia Giulia a una finestra degli uffici del Movimento. "E' un gesto simbolico", spiegano, che arriva in risposta alla decisione del governatore Massimiliano Fedriga (Lega) di rimuovere definitivamente il cartello di Amnesty International. "In questo modo - aggiungono gli stessi consiglieri - vogliamo ribadire la vicinanza alla famiglia".

"La scelta del presidente Massimiliano Fedriga di rimuovere lo striscione dal palazzo di Piazza Unità a Trieste rappresenta un cattivo segnale, tanto più se la decisione non è stata condivisa con la famiglia di Giulio", affermano gli esponenti M5s. "Siamo consci che uno striscione non possa diradare il mistero sulla morte del ricercatore di Fiumicello, servono altre azioni, tra cui la pressione di un presidente di Regione", chiariscono i consiglieri M5s.

"Il cartello - assicurano i consiglieri pentastellati - resterà esposto sulle finestre degli uffici del gruppo Movimento 5 Stelle nella sede della Regione, nonostante la decisione del governatore Fedriga. Con questo gesto simbolico vogliamo esprimere il sentimento di una comunità che non vuole smettere di credere alla ricerca della verità sull'uccisione a Il Cairo del ricercatore italiano".

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