La Regione del Centro Italia torna al voto con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale: 8 candidati e 19 liste
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Sono 703.000 i cittadini umbri chiamati al voto per eleggere il governatore e l'Assemblea regionale. Ci si dovrà recare nel proprio seggio, tra le 7.00 di mattino e le 23.00, muniti di scheda elettorale e un documento valido. In pista 8 candidati presidenti e 360 aspiranti consiglieri.
Di fatto si tratterà di una sfida due: Donatella Tesei, in campo per il tutto centrodestra unito, e Vincenzo Bianconi, candidato civico appoggiato sia dal M5s sia dal Pd. Gli altri sei candidati sono Camuzzi (Potere al Popolo e Pci), Carletti (Riconquistare l'Italia), Cirillo (Partito buone maniere), Pappalardo (Gilet arancioni), Ricci (Civica) e Rubicondi (PC). È la prima volta che si vota dopo la formazione del nuovo governo giallo-rosso. Le elezioni si svolgono con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale, a causa delle dimissioni della Presidente Catiuscia Marini (Pd), indagata per presunte irregolarità nella gestione dei concorsi nella sanità.
Viene eletto il candidato che prende, in un turno unico, anche solo un voto in più degli avversari. I seggi a disposizione dei consiglieri sono venti. Alla maggioranza spetta il 60% degli scranni, anche nel caso non abbia raggiunto quella percentuale di consensi. Lo scrutinio avverrà appena chiuse le operazioni di voto, cioè dopo le 23.00.