FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Di Maio: "Non voteremo una legge di bilancio che aumenta il debito"

"Non posso dire che vada tutto bene, ma non cʼè alcun attacco contro Salvini". Lega: gli M5s non pensino di essere migliori di noi. E Salvini: "Se i no continuano dopo il 27 maggio è un problema"

Di Maio:
ansa

Il Movimento 5 Stelle "non voterà mai un legge di bilancio per aumentare il debito pubblico".

Così il ministro del Lavoro, Luigi Di Maio. "Il tema non è lo spread in sé e neanche il vincolo del 3%, ma il voler sforare aumentando il debito pubblico", come proposto da Salvini. Il vicepremier ha poi assicurato che "l'Iva non aumenterà". Resta così alto lo scontro con la Lega, che ribatte: "Distinzione morale tra loro e noi? Inaccettabile".

Con Salvini "ci sentiamo ogni settimana, questa settimana ci siamo sentiti. Non posso dire che è tutto tranquillo perché loro hanno preso sul personale la questione di Siri", dice Di Maio.

Salvini: "Se i no continuano dopo il 27 maggio sarà un problema" - Uno scontro che va avanti da settimane, quello tra i due vicepremier. Con Salvini che ala ulteriormente i toni e dichiara: "Mi preoccupano tutta una serie di no a provvedimenti che servono al Paese. No ad autonomia, flat tax, sicurezza bis e anche su alcuni grandi cantieri già pronti come l'alta velocità Brescia-Verona che è ostaggio del ministero dei Trasporti. Temo ci sia tutta una serie di no che non fa bene all'Italia. Speriamo che tornino ad essere dei sì dopo il 27 o sarebbe un problema".

Di Maio: "Nessun attacco, io credo a questo governo" - "Non è una questione personale", ribatte Di Maio ad Agorà. "Non c'è nessun rogo per Salvini: non c'è nessun attacco". Io credo in questo governo - ha spiegato - dobbiamo andare avanti altri 4 anni e nessuno deve prenderla sul personale, perché governare con i 5 stelle significa governare con chi ha sempre puntato sulla lotta alla corruzione e sull'onestà".

Molinari (Lega): superiorità morale M5s? Inaccettabile - "Di Maio ha impostato la campagna elettorale del M5s su distinzione morale tra loro e noi. Che stia usando il tema delle inchieste per una propaganda elettorale è una cosa molto grave. Un conto è il teatrino della campagna elettorale, un conto è quando si fa una differenza antropologica tra onesti e disonesti e si mettono i propri alleati dall'altra parte del mondo". Così Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera a Radio anch'io. "Quando manca la fiducia e se Di Maio è convinto che la Lega sia un partito di corrotti - prosegue Molinari - andare avanti diventa molto complicato".

Fonti M5s: "Il governo dura se la Lega caccia i corrotti" - "Non pensiamo che la Lega sia fatta tutta di corrotti ma che si tiene i corrotti purtroppo sì. E di questo deve rispondere ai propri elettori. Non possono pensare di governare con una forza come il M5s che ha come valore principale la lotta alla corruzione e comportarsi come se stessero ancora governando con Berlusconi. I corrotti vanno allontanati, su questo non molleremo mai indipendentemente dalle elezioni". Lo affermano fonti di governo M5s in merito alle parole del capogruppo leghista Molinari.