Il presidente del Consiglio sui social: "Ribadisco la correttezza dell'operato dell'intero esecutivo, che ha avuto come sola bussola la tutela della sicurezza degli italiani"
Archiviazione per Giorgia Meloni e richiesta di autorizzazione a procedere per il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. E' la decisione del tribunale dei ministri in merito al caso Almasri, comunicata direttamente dal premier sui social. "Nel merito ribadisco la correttezza dell'operato dell'intero esecutivo, che ha avuto come sola bussola la tutela della sicurezza degli italiani", ha detto il presidente del Consiglio. "Questo Governo - ha sottolineato - agisce in modo coeso sotto la mia guida: ogni scelta, soprattutto così importante, è concordata. È quindi assurdo chiedere che vadano a giudizio Piantedosi, Nordio e Mantovano, e non anche io, prima di loro".
"Oggi mi è stato notificato il provvedimento dal Tribunale dei ministri per il caso Almasri: dopo oltre sei mesi dal suo avvio, rispetto ai tre mesi previsti dalla legge, e dopo ingiustificabili fughe di notizie - ha detto Giorgia Meloni -. I giudici hanno archiviato la mia sola posizione, mentre dal decreto desumo che verrà chiesta l'autorizzazione a procedere nei confronti dei ministri Piantedosi e Nordio e del sottosegretario Mantovano. Nel decreto si sostiene che io non sia stata preventivamente informata e (non) abbia condiviso la decisione assunta: e in tal modo non avrei rafforzato il programma criminoso. Si sostiene pertanto che due autorevoli ministri e il sottosegretario da me delegato all'intelligence abbiano agito su una vicenda così seria senza aver condiviso con me le decisioni assunte. È una tesi palesemente assurda".
Nessun commento trapela dal ministero dell'Interno dopo la dichiarazione via social di Giorgia Meloni. Fonti del Viminale specificano solo che al momento ancora non è stato notificato alcun provvedimento dal Tribunale dei ministri nei confronti di Matteo Piantedosi.
"Alla faccia dei 'non ricordo" degli smemorati Conte e Toninelli sugli sbarchi dei clandestini ... Avanti insieme a testa alta, non ci fermeranno". Così su Instagram il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, commenta l'annuncio del premier sul caso.