L'ad di Enel nello speciale del Tg5: "Ha visto il mio futuro prima di me"
"Prima di me lui ha visto il mio futuro". L'amministratore delegato di Enel Flavio Cattaneo ricorda Silvio Berlusconi morto all'età di 86 anni e condivide un momento particolare: quando il leader di Forza Italia, all'epoca presidente del Consiglio, lo scelse come direttore generale della Rai. "Mi scelse in un'ora, aveva questa capacità di vedere nei giovani le capacità e il futuro di loro stessi", dichiara Cattaneo che sulle doti imprenditoriali di Berlusconi dichiara: "Ha avuto l'abilità di individuare i bisogni latenti della società italiana di quel tempo, di dare delle risposte che erano la rivoluzione di quel tempo".
"Immaginare che ci fosse una televisione privata nazionale, con una Rai che era una Rai dei partiti e che aveva una forza immensa - considera Cattaneo - questa è stata la prova della sua capacità imprenditoriale che oggi continua con i figli che sono dei bravi manager imprenditori. Però lui ha avuto il coraggio di farlo all'inizio quando aveva tutto contro. Berlusconi ha portato il Rinascimento, la luce, nuova iniziativa, pensiero, futuro. E quindi la gente gli ha dato supporto e sostegno", conclude.