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Basilicata, oltre 500mila elettori al voto per la Regione: quattro candidati governatori e quattordici liste

Urne aperte fino alle 23, niente ballottaggio: vince chi prende un voto in più dellʼavversario. Bardi per il centrodestra, Trerotola per il centrosinistra, Mattia per il M5s e Tramutoli per la Lista civica

Basilicata, oltre 500mila elettori al voto per la Regione: quattro candidati governatori e quattordici liste - foto 1
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Urne aperte oggi in Basilicata, dove sono chiamati al voto 573.970 elettori per rinnovare i vertici della Regione.

Quattro i candidati alla carica di governatore: Vito Bardi per il centrodestra, Carlo Trerotola per il centrosinistra, Antonio Mattia per il Movimento 5 stelle e Valerio Tramutoli per Basilicata possibile. Alle 19 l'affluenza alle urne è stata del 39,73%. La provincia con il numero di votanti più alto è quella di Matera (40,82%).

Governatore uscente: il caso Pittella - Il governatore uscente è Marcello Pittella (Pd), sospeso a luglio per effetto della legge Severino, dopo essere finito sotto processo per abuso d'ufficio in un'inchiesta sulla sanità lucana. Dopo la sospensione le sue cariche sono passate alla vice Flavia Franconi.

Si vota domenica: 573.970 ai seggi - Gli elettori hanno tempo fino alle 23 per scegliere il nuovo presidente della Regione e i venti membri del Consiglio regionale (13 in provincia di Potenza e sette in quella di Matera). Sono chiamate a votare 573.970 persone (291.938 donne e 282,032 uomini). Si possono votare fino a due preferenze negli spazi accanto alla lista, e in caso di doppia preferenza vanno scelti due candidati di sesso diverso.

Niente ballottaggio, vince chi prende più voti - Non è previsto il ballottaggio: sarà quindi governatore il candidato che prenderà anche un solo voto in più rispetto agli avversari. Si vota con un sistema proporzionale e premio di maggioranza. I consiglieri saranno eletti tra le liste delle due circoscrizioni provinciali (Potenza e Matera) con la soglia di sbarramento al 3%. Lo spoglio delle schede comincerà subito dopo la chiusura delle urne, come è accaduto alle regionali in Abruzzo. In Sardegna si era invece atteso il giorno successivo. Una curiosità: secondo i dati delle prefetture di Potenza e Matera, i comuni con il minor numero di elettori sono San Paolo Albanese (310) e Cirigliano (387).

Le liste in gara - Quattordici le liste in corsa, sia per la circoscrizione di Matera sia per quella di Potenza, e quattro i candidati al governo regionale. Vito Bardi (centrodestra) è sostenuto dalle liste Lega Salvini Basilicata, Fratelli d'Italia, Forza Italia per Bardi, Basilicata positiva-Bardi presidente e Idea-Un'altra Basilicata. Ad appoggiare Carlo Trerotola (centrosinistra) sono Comunità democratiche, Avanti Basilicata, Basilicataprima, Verdi-Realtà Italia, il partito socialista italiano, i progressisti per la Basilicata e Trerotola presidente. Antonio Mattia è il candidato del M5s. E infine Valerio Tramutoli è sostenuto dalla lista di sinistra La Basilicata possibile. 

Vito Bardi per il centrodestra - Il centrodestra di Salvini e Berlusconi si presenta di nuovo unito per tentare di strappare agli avversari una regione che è sempre stata sotto il governo del centrosinistra. La posta è alta perché in Basilicata si estraggono l'80% del petrolio e il 14% del gas italiano. Dalle royalties per le concessioni nelle casse della Regione sono arrivati 2,2 miliardi, soldi fin qui gestiti dal centrosinistra. Il suo candidato, Vito Bardi, 68 anni, è un generale in pensione della guardia di finanza ed è stato indicato da Forza Italia.

Carlo Trerotola per il centrosinistra - A cercare invece di mantenere il centrosinistra alla guida della Regione sarà Carlo Trerotola, 62 anni, volto nuovo della politica. Nella vita ha sempre guidato la farmacia di famiglia in uno dei quartieri periferici di Potenza. Il padre era iscritto al Movimento sociale italiano e la notizia ha suscitato una bufera, a cui lui ha risposto. E' stato scelto dal centrosinistra in alleanza con i cosiddetti dissidenti che hanno bocciato la ricandidatura di Pittella, nell'ottica di un ricompattamento dei dem.

Antonio Mattia per il M5s - Antonio Mattia, presentato dai Cinquestelle, è un imprenditore con un passato in Forza Italia: gestisce un centro ricreativo per bambini e ha finto la sfida delle primarie online battendo due consiglieri regionali uscenti, Gianni Leggieri e Gianni Perrino.

Valerio Tramutoli per gli ambientalisti di Basilicata possibile - Ultimo candidato al governo della Regione è Valerio Tramutoli, fisico alla facoltà di Ingegneria dell'università di Basilicata, sostenuto dalla lista civica ambientalista Basilicata possibile. Per lui è sceso in campo l'ex ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis, candidato al Parlamento europeo in Germania.

Alle 19 affluenza al 39,73% - Si eè attestata al 39,73% l'affluenza ai seggi per le elezioni Regionali in Basilicata, secondo i dati comunicati sul sito del Viminale. Si tratta di un dato in netta crescita rispetto a quello della stessa ora delle precedenti consultazioni del novembre 2013 (24,4%). Ma in quell'occasione si votava in due giorni: domenica e lunedì. Oggi invece, le urne si chiuderanno definitivamente alle 23. Nella provincia di Potenza la quota di votanti alle 19 è stata del 39,23% (53,89 nel capoluogo). Leggermente più alta in quella di Matera (40,82%, nel capoluogo 44,39). L'affluenza finale alle precedenti Regionali del 2013 era stata del 47,6%.