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Elena: "Io e Andrea siamo in pausa"

La Santarelli e il fidanzato in crisi

02 Feb 2006 - 10:05

Quando, dall'"Isola dei Famosi", Elena Santarelli lamentava di essere stata scaricata da diversi uomini, nessuno le aveva creduto. Invece, pare che il sex appeal non basti alla showgirl per tenersi uin fidanzato. Lo provano un bruciante cartellino rosso ricevuto dopo quattro anni da Fabio, esperto di politica internazionale, e adesso un'ammonizione presa dal compagno Andrea, che le ha chiesto una pausa di riflessione.

"Lo racconto prima che diventi un pettegolezzo" ha confessato la Santarelli a "Chi". "Siamo in pausa. Spero che non sia affatto finita perché sono molto innamorata di Andrea. Stiamo lottando per non mandare all'aria un amore che a marzo festeggerebbe due anni".

Ma la colpa della crisi tra Elena e il pubblicitario di chi è? Di lei che lavora troppo o di lui che vorrebbe una casalinga al fianco, invece che una showgirl in carriera? A sentire Elena, nel calcolo delle colpe, l'ago della bilancia pende dalla sua parte. Spiega di aver lavorato troppo, ma soprattuto di aver esagerato con la gelosia. "A volte manco di fiducia nei confronti di Andrea quando invece lui me ne dà sempre" continua. "Mi innervosisco se non mi risponde al telefono". Nonostante il difettuccio, assicura però di essere una vera "geisha" tra le mura domestiche: disponibile, servizievole, brava in cucina e sessualmente disinvolta.

Un pendant importante che, però, non le è bastato a tenersi Andrea, nè, prima di lui, Fabio Bucchione, studioso di politica internazionale all'università di Milano con cui ha avuto una relazione di quattro anni. Sarebbe stato questo il primo uomo a spezzare il cuore della bella di Latina, cacciandola letteralmente dalla sua vita. "Non gli interessavo più" racconta Elena. "Gli mandavo rose, gli portavo la colazione sotto casa, ma niente...".

Fabio ha detto ad Elena "vattene" e non si è voltato indietro. Se poi oggi, mentre è piegato sui libri, si mangia le mani ripensando a quel che anni fa ha buttato è tutta un'altra storia...

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