FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento
Contenuto sponsorizzato

Legge di Bilancio, quali effetti sui mercati se l'Ue boccia la manovra

Legge di Bilancio, quali effetti sui mercati se l'Ue boccia la manovra - foto 1
tgcom24

Il governo deve rispondere all'Europa.

La manovra non piace a Bruxelles che l'ha definita un “inadempimento particolarmente grave rispetto agli obblighi di politica di bilancio previsti dal Patto di Stabilità e Crescita”. La dimensione della deviazione con un divario di circa l'1,5 per cento del Pil, rappresenta un fatto “senza precedenti nella storia del Patto”. L'Italia rischia una procedura per violazione della regola del debito.

Il deficit
Il valore del deficit su cui si discute è il 2,4 per cento del Pil per il prossimo anno. In altre parole, lo Stato decide di indebitarsi, pagando maggiori interessi nel breve periodo e questo tipo di scelta non è affatto una novità per i governi che si sono insediati da poco. L'evoluzione negli anni del rapporto deficit/Pil è stato approfondito da Moneyfarm: nel grafico si nota chiaramente che in Italia la tendenza di aumentare il deficit per un governo formato da poco è confermata praticamente in tutte le ultime tornate elettorali.

Fattori di rischio
I mercati nelle ultime settimane hanno reagito con nervosismo alla bozza del Def, con lo spread che da qualche tempo si attesta stabilmente attorno ai 300 punti base. Tra i fattori di rischio bisogna considerare che il debito pubblico italiano è tra i più grandi dell'Eurozona, secondo in termini assoluti solo a quello francese. A dicembre la Bce comincerà a diminuire gli acquisti di titoli di Stato, con la fine del Quantitative Easing, e questo potrebbe creare ulteriori complicazioni al debito italiano.

In caso di bocciatura
Se la manovra dovesse essere bocciata con l'apertura da parte di Bruxelles di una procedura d'infrazione, si avrebbero degli effetti molto negativi sui mercati. Sul piano concreto, però, la procedura verrebbe aperta formalmente la prossima primavera e le sanzioni potrebbero arrivare tra due anni, senza contare che fino a oggi l'Ue non le ha mai applicate in alcun caso.

Come investire
In questa fase è bene evitare un'eccessiva concentrazione degli investimenti sull'Italia. I portafogli costruiti in ottica di diversificazione globale riescono a reagire meglio in questo momento di alta volatilità, con le fiammate dello spread da tenere a bada, rispetto a portafogli infarciti di titoli di Stato.

Scopri il servizio di consulenza indipendente più apprezzato dai risparmiatori