Cos'è la volatilità di un investimento e come limitarla

20 Mar 2019 - 11:24

Stai per investire una somma di denaro? La prima cosa di cui ti devi preoccupare, allora, è la volatilità. Cos’è? La volatilità misura l’intensità delle variazioni subite da un titolo in un determinato periodo di tempo. In altre parole, misura la variazione percentuale di un titolo o di un portafoglio: si tratta di una misura dell’intensità dell’oscillazione del suo valore.

Come si misura
La volatilità si misura in percentuale e indica la distanza usuale del prezzo di un titolo dal suo valore medio. Facciamo un esempio: un’azione ha registrato una volatilità del 20% nel corso dell’ultimo anno. Questo significa che in media la distanza del suo valore dal prezzo medio del titolo è stata di 20 punti percentuali. Semplificando, a una volatilità elevata corrisponderanno variazioni di prezzo più marcate, mentre a una bassa volatilità corrisponde un andamento del prezzo più docile. 

Volatilità e rischio
Se un titolo è molto volatile, l’investitore che lo detiene in portafoglio si espone a un più elevato livello di rischio associato. Prima di iniziare ad investire, quindi, è opportuno valutare la propria propensione al rischio. Se bassa, sarà sconsigliato optare per titoli o prodotti finanziari con un’elevata volatilità.

Come limitare la volatilità
Per contrastare la volatilità la prima cosa da considerare è diversificare il portafoglio. Il movimento di alcune asset class ridurrà quello di altre e questo consentirà al tuo capitale di crescere in modo più equilibrato, compensando eventuali perdite con altri titoli o prodotti che invece fanno registrare degli andamenti positivi. La diversificazione deve essere sia tra i prodotti che inseriamo in portafoglio che geografica. C’è da considerare anche l’orizzonte temporale: fare un investimento a medio-lungo termine consente di limitare nel tempo la volatilità e i nervosismi dei mercati.

Un esempio concreto
Per capire l’importanza della volatilità ecco qui un esempio. Qui ci sono due portafogli Moneyfarm a volatilità variabile e questa è la loro performance storica.

Quale di questi due portafogli scegliereste?

© tgcom24

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Ovviamente il blu, facile in retrospettiva. Ma concentriamoci su un periodo ben definito, immaginiamoci di rientrare nell’investimento a luglio 2015.

© tgcom24

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Ovviamente la prospettiva cambia. Non tutti sarebbero in grado di accettare perdite così consistenti. La chiave è valutare attentamente il tuo profilo, la tua situazione finanziaria e trovare il livello di volatilità più adatto alle tue esigenze.

Moneyfarm usa la tecnologia, per scoprire l’investimento più adatto alle tue esigenze in termini di rischio. Provalo subito.

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