Lo ha annunciato Antonio Filosa, CEO Stellantis: la decisione ricadrà su uno stabilimento del Gruppo in Spagna.
© Ufficio stampa Leapmotor
Leapmotor rimette al centro dei suoi piani industriali la costruzione di auto in Europa; a confermarlo è stato anche Tianshu Xin, CEO di Leapmotor International: "siamo entusiasti di riprendere l’attività in Europa, dove vediamo un grande potenziale per i nostri veicoli".
Dopo diverse indiscrezioni è arrivata la conferma ufficiale da parte di Stellantis: la produzione in Europa dei modelli Leapmotor sarà localizzata in Spagna. È quanto ha ribadito il CEO del Gruppo Stellantis Antonio Filosa, anche se al momento non si ha certezza su quale stabilimento ricadrà la scelta. L'accostamento del marchio cinese al Vecchio Continente era avvenuto già con la Polonia, attenzionata per l'assemblaggio della T03 nella fabbrica polacca di Tychy, poi però lo stop della Cina a tutti i suoi marchi verso i paesi favorevoli ai dazi ha complicato l'operatività. Il Paese iberico l'ha spuntata anche sulla Germania, probabilmente nella valutazione finale hanno inciso i costi più bassi della mano d'opera e dell'energia.
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Quali potrebbero essere i siti su cui Stellantis può pensare alla Spagna per Leapmotor? In lizza ci sono gli impianti di Madrid, Vigo e Figueruelas vicino a Saragozza (dove si producono già Peugeot 208 e Opel Corsa), quest’ultimo pare sia il prescelto...ma riportiamo questa ipotesi solo aver udito "indiscrezioni di corridoio". Secondo notizie già uscite, anche il Governo spagnolo sembra aver accolto a braccia aperte la decisione di Stellantis, che tra l'altro, proprio nei pressi di Saragozza, realizzerà una fabbrica per la produzione di batterie in collaborazione con CATL (una nuova Gigafactory da 4,1 miliardi di euro per batterie al litio-polimero). Peccato che anche in questa occasione il nostro Paese non sia stato preso in considerazione: in Italia non mancano le fabbriche del Gruppo e Leapmotor avrebbe consentito un aumento della produzione.
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Come sottolineato anche dai colleghi della testata specializzata Autocar, questa decisione è stata presa per favorire (a partire dal 2026) il lancio di due nuovi modelli, B10 e B05, progettati specificamente per soddisfare le esigenze del mercato europeo. Questa nuova strategia offrirà a Leapmotor un vantaggio competitivo significativo, che gli permetterà di evitare il 20,7% di dazi doganali applicabili alle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina, a tal proposito Xin ha così ribadito: "la nostra strategia di prezzi rimarrà inferiore a quella dei concorrenti, rendendoci accessibili al mercato." Ha poi aggiunto: "Sono felice di vedere i risultati, ma non sono ancora soddisfatto. Possiamo fare di meglio. Il nostro approccio ci consente di ottimizzare i costi e migliorare continuamente."