Avete mai pensato a una ricarica dell'automobile elettrica comoda e veloce, senza cavo e presa? Porsche la interpreta così.
© Ufficio stampa Porsche
La ricarica wireless ha semplificato molto l'utilizzo del telefono cellulare con la possibilità di posizionarlo su una piastra di ricarica per avviare il trasferimento di energia. A breve Porsche renderà disponibile questa pratica tecnologia anche sulle auto elettriche: la Casa automobilistica, infatti, porta sul mercato un sistema di ricarica da 11 kW dotato di piastra One Box.
One Box significa che, oltre alla piastra a pavimento installata nell'area di parcheggio, non sarà più necessario montare una wallbox o un'unità di controllo. Con una potenza di carica massima di 11 kW, il sistema di ricarica wireless Porsche è riuscito a raggiungere il livello della ricarica a corrente alternata con cavo con l'efficienza del trasferimento di energia dalla rete elettrica alla batteria che arriva fino al 90%. Secondo uno studio condotto dalla Casa tedesca, circa il 75% di tutte le ricariche di una Porsche completamente elettrica avviene a casa, motivo per cui il potenziale della ricarica a induzione è enorme.
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La piastra di ricarica (lunghezza/larghezza/altezza: 117/78/6 centimetri) può essere installata in garage, in un posto auto coperto o in un parcheggio all'aperto e connessa alla rete elettrica. Per poter effettuare la ricarica wireless è necessario anche un dispositivo hardware a bordo dell'auto. La nuova generazione completamente elettrica della Cayenne sarà la prima serie di modelli ordinabile con la predisposizione opzionale per il Porsche Wireless Charging e la piastra Porsche Wireless a bordo. Protetta da eventuali frammenti di pietrisco e dagli agenti atmosferici, l'unità ricevente è posizionata nel sottoscocca della vettura, tra le ruote anteriori. Per avviare la ricarica, è sufficiente parcheggiare la Cayenne sopra la piastra collocata sul pavimento. Il trasferimento di energia senza alcun contatto tra le due unità di ricarica avviene a una distanza di pochi centimetri.
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A tale scopo, la Cayenne si abbassa in modo automatico. La piastra a pavimento dispone di un sensore di movimento e di un sistema di rilevamento della presenza di corpi estranei. Il processo di ricarica viene interrotto automaticamente se un essere vivente si frappone tra la piastra a bordo e la piastra a pavimento o se un oggetto metallico si trova su quest'ultima e si scalda.
La funzione Porsche Wireless Charging è integrata nell'app My Porsche, per cui è possibile monitorare i processi di ricarica e autorizzare la ricarica su più vetture. Una visualizzazione specifica all'interno della funzione di parcheggio Surround View facilita il posizionamento della Cayenne (in questo caso) nel punto ottimale per la ricarica. Non appena la vettura raggiunge la posizione di parcheggio sopra la piastra e viene attivato il freno di stazionamento, la ricarica ha inizio. Il guidatore che ha necessità di ricaricare può fare ricorso anche alle comode funzioni già presenti nel sistema di ricarica a corrente alternata, come ad esempio la ricarica programmata con precondizionamento. La piastra a pavimento pesa 50 chilogrammi ed è dotata di serie di un modulo LTE e WLAN, per garantire anche in futuro gli aggiornamenti software da remoto e un'assistenza per l’infrastruttura.
La ricarica a induzione è ormai nota perché utilizzata per gli smartphone, ma anche per altri apparecchi elettronici di uso quotidiano, ma quanti di voi sanno veramente quale processo c'è dietro? L'energia viene trasferita via etere sfruttando un campo magnetico, per questo nella piastra di base è presente una bobina trasmittente realizzata in rame e ferriti, attraverso la quale passa corrente alternata generando un campo magnetico. Il concetto sviluppato da Porsche utilizza la tecnologia a banda ultra-larga per determinare la posizione dell’auto rispetto alla piastra a pavimento. Quando la vettura raggiunge la posizione di parcheggio ottimale, il conducente viene avvisato. Nella bobina secondaria a bordo, che funge da ricevitore, il campo magnetico genera corrente alternata. Un raddrizzatore converte quest'ultima in corrente continua, che può essere accumulata nella batteria ad alta tensione della vettura.
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La piastra di base installata a pavimento del sistema Porsche Wireless Charging può essere utilizzata anche all'aperto. Tutti i componenti sotto tensione sono infatti ben protetti e resistenti a pioggia e neve, nemmeno il passaggio di veicoli pesanti sulla piastra riuscirebbe a provocare danni (la robustezza del sistema è stata confermata anche dai numerosi test effettuati, tra cui quelli di TÜV Süd). Durante la ricarica, le radiazioni elettromagnetiche rimangono circoscritte al sottoscocca della vettura. Il Porsche Wireless Charging sarà lanciato inizialmente in Europa nel 2026, per poi essere esteso ad altri mercati in tutto il mondo.
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In occasione delle sue prime uscite ufficiali nel Regno Unito, la Cayenne ha suscitato grande scalpore per la sua appariscente veste grafica. Il modello, che sarà esposto al Salone dell'Automobile di Monaco, è stato rifinito con un'innovativa verniciatura fluorescente che crea un effetto ottico molto simile. Non appena la corrente elettrica viene attivata, la carrozzeria si trasforma in una spettacolare superficie dai colori vivaci, che riproduce il dinamico motivo mimetico ideato da Porsche Style. Alcune sezioni della verniciatura sono state intenzionalmente tralasciate per creare un effetto scuro. Cinque tonalità di colore, dal blu al viola, possono essere controllate in modo mirato.
L'innovativo rivestimento è costituito da oltre 25 strati sottilissimi, che includono primer conduttivi, strati elettrodi e isolanti, nonché il materiale elettroluminescente vero e proprio contenente pigmenti colorati. In presenza di tensione alternata, questo rivestimento emette luce. In aggiunta, sono stati applicati oltre 15 strati di vernice trasparente, per un totale 100 litri di prodotto, inoltre ci sono voluti oltre 30 passaggi di levigatura e più di 500 metri di cavi.
(di Francesco Parente)