Valentino Rossi battezza la Yamaha Niken

Già il look connota sensibilmente Yamaha Niken. Perché è una moto vera, soltanto con due ruote anteriori, e non uno scooterone come siamo abituati a considerare i “three-wheel” e come la stessa Yamaha produce (vedi Tricity). Niken ha un frontale deciso, che fonde in un unico elemento il cupolino e il serbatoio integrato in alluminio, mentre sono full Led sia le luci che le frecce integrate negli specchietti. Il codone è snello e rastremato, come una dinamica naked sportiva. Il motore è un 3 cilindri frontemarcia raffreddato a liquido, di cilindrata 847 cc e 115 CV di potenza, che sprigiona ottime performance ma le tiene bene a bada grazie alla eccelsa stabilità in curva data dalle due ruote davanti e nonostante un angolo di piega che arriva fino a 45 gradi. Due gli impianti frenanti.

A Eicma spazio anche alla nuova Yamaha MT-09 SP Model Year 2018. Estrema, raffinata, cattivissima, è una hyper naked dalla personalità forte. Al suo fianco la rinnovata MT-07, bicilindrica di grande successo e tra le moto più vendute di sempre in casa Yamaha. Tutta nuova anche la gamma Sport Touring, con le rinnovate 3 cilindri Tracer 900 e Tracer 900 GT, più adatta questʼultima allʼimpiego allroad e turistico. Ma è qui, nel segmento Adventure, che fa il suo esordio il prototipo della Ténéré 700 World Raid, che nei prossimi mesi andrà in tour insieme alla maxi-enduro XT120ZE Super Ténéré Raid Edition prima di passare alla produzione di serie.

Per la famiglia R-Series, Yamaha porta a Eicma la YZF-R1M Model Year 2018, la superbike con motore 4 cilindri che esalta il concetto di sportività ai massimi livelli. Novità anche tra gli scooter, con lʼX-MAX proposto nelle cilindrate 125, 300 e 400, tutti omologati Euro 4 e disponibili adesso con inedite colorazioni.