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Il compito non è dei più semplici: prendere unʼauto da corsa Lamborghini e “ridurla” a una supercar omologata per la strada
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Il compito non è mai dei più semplici: prendere unʼauto da corsa, in questo caso una Lamborghini, una di quelle che non conosce limiti per potenza e velocità, e “ridurla” a una supercar stradale. È come tagliare alla bellʼe meglio una lettera ben fatta ma troppo lunga, o tagliare le scene di un film perché la produzione vuole una durata ridotta, o ancora come lasciar fuori un pubblico di fan perché il locale dove si esibisce la star è già pieno…
All fine la lettera, il film, il concerto vengono bene lo stesso, ma il compito è stato arduo. Come quello che ha portato alla nascita della Lamborghini Huracán STO (Super Trofeo Omologata). Perché gli ingegneri della Casa del Toro hanno dovuto lavorare con i cavilli normativi alla mano per consentire a unʼauto da corsa di ottenere lʼomologazione per l’uso su strada. Ne è valsa la pena però, perché lʼanima sportiva della supercar italiana non si è persa, cova direttamente dalle viscere sia della Huracán Super Trofeo EVO, che partecipa al campionato monomarca di Lamborghini Squadra Corse, che della Huracán GT3 EVO, vincitrice tre volte della 24 Ore di Daytona e due volte della 12 Ore di Sebring.
Il propulsore è già un portento, il 10 cilindri a V aspirato di 5,2 litri che sviluppa 640 CV e 565 Nm di coppia massima a 6.500 giri al minuto. A trazione posteriore e leggerissima per i materiali compositi che la strutturano, la Huracán STO accelera da 0 a 100 km/h in 3 secondi netti, in 9 secondi arriva ai 200 km/h, e la velocità massima dichiarata è di 310 km orari. Perché in fin dei conti la super Huracan non perde quei tratti dellʼingegneria propria di unʼauto da corsa, come la superiore resa aerodinamica, che conta su un alettone posteriore regolabile in tre posizioni, per aumentare la deportanza posteriore.
Il lavoro aerodinamico inizia però già davanti, con il cofano anteriore, i parafanghi e il paraurti integrati fra loro in un elemento unico: il “cofango”. È unʼinvenzione davvero originale, che gli ingegneri Lamborghini avevano sperimentato con la leggendaria Miura e la più recente Sesto Elemento. Il cofango comprende le nuove prese d’aria sul cofano e il nuovo splitter anteriore che convoglia il flusso d’aria verso il sottoscocca. Nuovo è anche il parafango posteriore con prese d’aria mutuate dalla Huracán Super Trofeo EVO, capace di ridurre la resistenza aerodinamica. Prezzo della Lamborghini Huracán STO è di 249.412 euro, ma le tasse sono escluse.