La nuova city car tedesca ha tante doti nascoste
© Ufficio stampa
Dicono che le city car saranno le auto più gettonate del 2012. In tempi di crisi (e di scandalo-scommesse), è questa una puntata sicura da fare. A sfidare la nuova Panda sarà soprattutto la Volkswagen up!, con il colosso tedesco che torna a reinvestire nel segmento A dopo due decenni (ricordate la Lupo?). Intorno alla up! girano molte tecnologie, “prestate” anche ad altri modelli del gruppo, come Seat Mii e Skoda Citigo.
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VW up! è una piccola versatile, ricca di contenuti e di grande sicurezza, fiera delle 5 stelle EuroNCAP già ottenute. È lunga soltanto 3,54 metri (paga quindi una decina di centimetri alla Panda), ma i quattro posti a bordo sono spaziosi come non ci si aspetterebbe, e lo stesso bagagliaio è da primato nella categoria: 250 litri in condizioni normali e addirittura 950 se si reclina la seconda fila di sedili. Segno che i tecnici tedeschi hanno volutamente contenuto le dimensioni della loro nuova vettura cittadina, gestibile anche in metropoli dal parcheggio drammatico come Roma, dove abbiamo percorso le arterie più trafficate e gli intasati snodi del centro. E poi i 5 posti sono oggi occupati davvero molto di rado.
Ma quel che più ci ha colpito nella up! è l’intelligenza delle sue soluzioni. Su tutte le “up! box”, vani portaoggetti che ottimizzano gli spazi interni secondo le esigenze (shopping, viaggi, bimbi). Piccola e intelligente, VW up! guarda al futuro sia nel campo della sicurezza che delle motorizzazioni alternative. Per il primo basterebbe citare la dotazione di serie del controllo di stabilità ESP con antislittamento ASR, più i quattro airbag. Il plus è però quella funzione “City” che permette la frenata d’emergenza automatica, e che a velocità inferiori ai 30 km/h evita i tamponamenti anche nel caso che il guidatore distratto dovesse dimenticare di frenare con l’energia necessaria. Un optional di sicuro interesse e che peraltro costa appena 225 Euro.
Quanto alle motorizzazioni alternative, è certo che nel corso del 2012 arriverà una variante a metano e probabilmente nel 2013 anche quella ibrida elettrica. Al momento il motore della city car tedesca è l’inedito 3 cilindri benzina 1.0 da 75 CV, pulitissimo con le sue emissioni di CO2 inferiori ai 100 g/km e i consumi medi di benzina di 4,3 litri/100 km. Un’altra dotazione standard di assoluto rilievo e che eleva il posizionamento della up! sul mercato italiano è il sistema “Maps+more”, ovvero un computer di bordo che integra le funzioni di telefonia mobile, navigazione satellitare e intrattenimento a bordo. A listino la versione take up! costa 10.600 Euro, la high up! 12.600 Euro.