Volkswagen lancia in autunno il New Beetle
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Chi ricorda un vecchio film di Woody Allen – Il dormiglione – la cui ambientazione era in un futuro nel quale il protagonista si era svegliato dopo l’ibernazione? Ebbene a un certo punto del film, Woody e Diane Keaton si imbattono in un vecchio Maggiolino fermo ormai da due secoli, ma al primo giro di chiave l’auto si mette in moto. “Questi tedeschi – chiosa l’artista newyorkese – se non facevano guerre…”.
Il Maggiolino, o Beetle come lo chiamano in Usa, ha meritato tanti omaggi del cinema. Come dimenticare Herbie e la serie della Walt Disney? E anche il cinema francese e italiano (ricordate Verdone partire per la Polonia con un Maggiolino cabrio?) gli ha reso il tributo necessario. Un successo ultra meritato, perché il Maggiolino è stata l’auto più venduta del mondo per sei decenni (22 milioni), quando Volkswagen cominciò a produrla era il 1938, in Germania c’era Hitler e i grandi Paesi europei avevano ancora le colonie in Africa e Asia, dove ancora capita di trovarli, perfettamente funzionanti, come nel film di Woody Allen.
Una leggenda, che Volkswagen decise nel 1998 di riproporre con nuovo stile ma la stessa personalità, contravvenendo un po’ alle regole che non vogliono che i miti siano sfatati. Ma in 13 anni quel Beetle è stato venduto in un altro milione di esemplari, quanto basta per convincere la Casa tedesca a proporre oggi il Nuovo Beetle. L’arrivo in Europa è previsto in autunno.
L’accento è sempre sul design e il compito non è stato certo dei più facili. Obiettivo: “sviluppare una nuova evoluzione del design originale”. Insomma, sarà anche nuovo, moderno e ipertecnologico, ma da lontano e al primo colpo d’occhio il Nuovo Beetle deve sembrare a tutti il Maggiolino. Anche se il cofano motore è più lungo, la linea del tetto è più sportiva, il passo allungato e le carreggiate più ampie, sì da conferire alla vettura un’immagine più dinamica. Per la prima volta c’è anche lo spoiler posteriore, di serie sulle potenti motorizzazioni turbo benzina da 160 e da 200 CV, che di serie hanno anche il differenziale con bloccaggio elettronico (XDS).
Le tecnologie guardano avanti. Il motore a gasolio 1.6 TDI consuma solo 4,3 litri/100 km nel ciclo misto e a benzina ci sarà anche il piccolo 1.2 turbo TSI da 105 CV. Volkswagen dota il Nuovo Beetle dei fari bixeno con luci diurne composte da 15 Led, del sistema keyless per entrare in auto, del tetto panoramico in vetro. Hi-tech anche la strumentazione in plancia e, vera esclusiva per l’Europa, un impianto audio realizzato con l’anch’essa mitica Fender, che prevede un BassBox aggiuntivo da 400 Watt.