Wuhan, un anno dopo l'inizio della terribile pandemia di coronavirus
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La risposta di Pechino: "Indagate anche negli Usa. Ricerche hanno indicato che il coronavirus è emerso in diverse località del mondo"
Covid-19, calo di contagi in Cina
Il Dipartimento di Stato americano ha accusato la Cina di non essere stata "finora" trasparente sulle origini del coronavirus e ha chiesto di avere il rapporto dell'Oms. "I cinesi non hanno offerto la necessaria trasparenza di cui abbiamo bisogno per impedire che questo pandemie si ripresentino", accusano dal Dipartimento, Immediata la risposta della Cina, che ha invitato gli esperti dell'Oms a condurre studi proprio negli Usa.
"Non vediamo l'ora di ricevere il report e i dati derivanti dall'indagine dell'Oms" sull'origine del coronavirus in Cina "per analizzarli noi stessi, sapendo che abbiamo bisogno di totale trasparenza", ha spiegato Ned Price, portavoce del dipartimento di Stato Usa, non volendo comunque pronunciarsi "su qualunque tipo di cooperazione che l'Oms abbia potuto ricevere o non ricevere dalla Cina".
L'ira di Pechino A sua volta la Cina ha invitato Washington a mantenere "un atteggiamento aperto, trasparente e scientifico invitando gli esperti dell'Oms a condurre studi sulle origini" del nuovo coronavirus negli Usa. Il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin ha affermato che varie ricerche hanno indicato che il coronavirus è emerso in diverse località del mondo nella seconda metà del 2019.
Il tracciamento dei virus è "una questione scientifica complessa e dovrebbe essere condotta dagli scienziati a livello globale", ha continuato il portavoce, riprendendo quanto detto da Liang Wannian, leader della parte cinese del team congiunto con l'Oms impegnato a Wuhan, secondo cui "la missione ha concluso la parte cinese" del tracciamento globale del coronavirus.
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"Con l'accumulo di prove concrete e lo sviluppo di un'ipotesi scientifica, cambierà anche la posizione del tracciamento del virus", ha continuato Wang, per il quale "la Cina spera che i Paesi interessati possano mantenere un atteggiamento scientifico per condurre studi sull'origine del coronavirus e condividere le loro scoperte".