Usa, serial killer di Gilgo Beach: arrestato un sospettato per gli 11 omicidi tra il 2010 e il 2011
Il primo cadavere fu scoperto nel 2010. Gran parte delle vittime erano giovani donne con un passato di prostituzione
Negli Usa le autorità di New York hanno arrestato un sospettato per la lunga scia di omicidi degli ultimi dieci anni nell'area di Gilgo Beach, a Long Island.
La serie di omicidi ha avuto inizio nel 2010, quando il corpo di Shannan Gilbert, una 24enne di Jersey City, fu scoperto a circa 60 chilometri da Manhattan. Sette mesi dopo, la polizia della contea di Suffolk scoprì i corpi di altre quattro persone lungo la strada Ocean Parkway, successivamente identificate con i nomi di Amber Lynn Costello, Maureen Brainard-Barnes, Megan Waterman e Melissa Barthelemy
Un mistero lungo molti anni - La persona sospettata è stata arrestata a Massapequa nella notte di giovedì e gli investigatori hanno condotto una perquisizione all'interno di un'abitazione. Tutte le vittime lavoravano come accompagnatrici. Lo stesso anno, le autorità hanno anche scoperto una nuova vittima, la 24enne Valerie Mack. In tutto, nell'area di Gilgo Beach sono stati trovati i corpi di nove donne, un uomo e un bambino. Le uccisioni di queste 11 persone, i cui resti stati tutti rinvenuti tra il 2010 e il 2011, sono a finora rimaste insolute, al punto che il mistero ha attratto per anni l'attenzione dei media e ha inoltre ispirato il soggetto del film "Lost girls".
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