© Ansa
Paul Whelan, l'ex marine Usa ancora detenuto in Russia, ha riferito di essere "fortemente deluso che non sia stato fatto di più per garantire il mio rilascio", dopo lo scambio di prigionieri che ha consentito la liberazione della cestista Brittney Griner. Lo riferisce la Cnn. Il cittadino americano, condannato a 16 anni per spionaggio, ha detto di essere stato arrestato per un crimine "mai commesso" e di non capire perché è ancora in cella. Whelan ha aggiunto di voler parlare direttamente con il presidente americano Joe Biden, che nel commentare la liberazione di Griner ha rassicurato la famiglia dell'ex marine affermando che farà il possibile per riportarlo a casa.