LIVE
Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Ucraina, da domani elettricità razionata in tutto il Paese | Putin introduce legge marziale nelle regioni annesse

Von der Leyen: "Da Mosca attacchi mirati contro infrastrutture civili, sono crimini di guerra"

di Redazione online
20 Ott 2022 - 00:30
 © Ansa

© Ansa

La guerra in Ucraina giunge al 238esimo giorno. Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto in base al quale la legge marziale viene introdotta nelle quattro regioni ucraine che la Russia ha annesso illegalmente: quelle di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e di Kherson. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen definisce "crimini di guerra" le ultime azioni di Mosca: "Attacchi mirati contro le infrastrutture civili con il chiaro obiettivo di privare uomini, donne e bambini di acqua, elettricità e riscaldamento sono atti di puro terrore". Da domani elettricità razionata in tutta l'Ucraina.


Restrizioni sull'approvvigionamento di elettricità verranno introdotte in tutta l'Ucraina a partire da domani. Lo ha annunciato un consigliere della presidenza ucraina dopo che una serie di attacchi russi hanno preso di mira infrastrutture energetiche. "Domani, 20 ottobre 2022, restrizioni per l'approvvigionamento di elettricità saranno introdotte in tutta l'Ucraina", ha annunciato su Telegram Kyrylo Timochenko, che ha fatto appello ai cittadini ucraini a "minimizzare i consumi"


"Non dovrebbe essere una sorpresa per nessuno che la Russia stia ricorrendo a tattiche disperate per tentare di rafforzare il controllo in quelle aree": così il vice portavoce del dipartimento di Stato Usa, Vedant Pater, sulla decisione di Vladimir Putin di dichiarare la legge marziale nelle quattro regioni parzialmente occupate e annesse da Mosca.


"Vladimir Putin si trova in una situazione incredibilmente difficile e il suo unico strumento è brutalizzare i cittadini ucraini". Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden, dopo aver annunciato il rilascio di altri 15 milioni di barili di petrolio dalle riserve strategiche.



La Turchia è pronta ad offrire qualsiasi contributo per porre fine alla guerra attraverso negoziati che guardino a una soluzione diplomatica. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Anadolu, durante una telefonata con l'omologo ucraino Volodymyr Zelensky.


I russi hanno colpito la centrale termica Burshtynskaya TPP nella regione di Ivano-Frankivsk, nel sud est dell'Ucraina, ed è scoppiato un incendio. Lo sostiene Svitlana Onyshchuk, capo dell'amministrazione militare regionale di Ivano-Frankivsk, come riporta Unian. "Oggi, la nostra regione è stata nuovamente colpita da razzi. Hanno colpito la Burshtynskaya TPP provocando un incendio. Tutti i servizi stanno lavorando, i soccorritori sono sul posto", ha detto, aggiungendo che non ci sono vittime.


"Circa cinque milioni di residenti del Donbass e delle regioni del sud-est dell'Ucraina hanno trovato rifugio in Russia". Lo ha detto il segretario del Consiglio di sicurezza di Mosca, Nikolaj Patrushev, al termine della riunione odierna dell'organismo, presieduta da Vladimir Putin.


I militari russi hanno aperto il fuoco sulle ambulanze nella comunità di Dvorichna, nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale. Lo ha scritto su Facebook il Centro per le cure mediche d'emergenza e la medicina dei disastri del Consiglio regionale di Kharkiv, come riferisce Ukrinform. "Il nemico continua a seminare il terrore tra i civili nelle aree liberate di Kharkiv con attacchi missilistici. Nel bombardamento di oggi del distretto di Dvorichna, tre veicoli specializzati in servizi medici di emergenza sono stati gravemente danneggiati, alcuni dipendenti del Servizio di emergenza sono rimasti feriti".


Kiev rifiuta qualsiasi proposta di dialogo e così "gli attacchi continuano, i civili stanno morendo". Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nella riunione del Consiglio di sicurezza russo, come riporta Interfax. "Le leggi costituzionali sull'ammissione delle quattro nuove regioni alla Federazione Russa - ha affermato - sono entrate in vigore. Come è noto, il regime ucraino si è rifiutato di riconoscere la volontà e la scelta del popolo e rifiuta qualsiasi proposta di dialogo. Piuttosto, gli attacchi continuano. I civili stanno morendo", ha dichiarato Putin.
 


Pesanti bombardamenti russi sono in corso in diverse regioni ucraine. Dopo l'allarme aereo delle ultime ore, un attacco missilistico è stato condotto su Vinnitsa, nell'ovest, secondo quanto riferito dal governatore Serhiy Borzov, citato da Unian. A Chernihiv, nel nord, è esploso invece un drone kamikaze di produzione iraniana Shahed-136, secondo quanto riporta Ukrinform. Non è noto al momento il bilancio dei raid.


Nel suo intervento al Consiglio di sicurezza russo, il presidente Vladimir Putin ha emesso un decreto che limita i movimenti dentro e fuori otto regioni confinanti con l'Ucraina. Le misure si applicano alle regioni meridionali di Krasnodar, Belgorod, Bryansk, Voronezh, Kursk e Rostov e ai territori di Crimea e Sebastopoli, che la Russia ha annesso nel 2014. Lo riporta il Guardian. 


Il presidente russo Vladimir Putin ha detto di aver incaricato il governo di preparare una bozza di decreto sull'istituzione di un Consiglio speciale di coordinamento "sotto il Consiglio dei ministri" per "soddisfare le esigenze emerse nel corso dell'operazione militare speciale". Lo scrive l'agenzia Interfax. 


Il sindaco di Kiev Vitaly Klitschko ha annunciato che "diversi missili russi" sono stati abbattuti sulla capitale ucraina dalle batterie di difesa aerea. In precedenza erano state sentite esplosioni in città.


"Dicono che i droni iraniani sono pericolosi e chiedono perché li vendiamo a questo o a quello. Queste imprese sono state compiute dalle élite iraniane, portano onore al nostro Paese". Lo ha affermato sul suo account twitter la Guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, in riferimento alle critiche dell'Occidente e di Kiev all'Iran per l'utilizzo di droni iraniani da parte della Russia nel conflitto in Ucraina.


Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto in base al quale la legge marziale viene introdotta nelle quattro regioni ucraine che la Russia ha annesso illegalmente: quelle di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e di Kherson. Lo riporta la Tass.


"La politica di Israele nei confronti dell'Ucraina non cambierà: a fianco di Kiev ma non saranno fornite armi". Lo ha detto il ministro della Difesa Benny Gantz che ha incontrato gli ambasciatori Ue confermando "il sostegno e la permanenza di Israele" a fianco dell'Occidente. Gantz ha poi detto che Israele offrirà a Kiev "sistemi di allerta precoci per i civili".


Esplosioni sono state sentite nel centro di Kiev. Lo riferisc il corrispondente dell'Afp nella capitale ucraina.




Le sanzioni non sono un boomerang per l'Ue ma "sono efficaci" e "visibili" e si rafforzeranno "col passare del tempo perché alcune sono di breve termine ma altre di medio e lungo termine". Lo ha detto un portavoce della Commissione Europea al briefing quotidiano rispondendo a una domanda sulle affermazioni di esponenti politici italiani sugli effetti delle sanzioni. Ieri il presidente della Camera Lorenzo Fontana aveva invitato a "fare attenzione alle sanzioni: potrebbero essere un boomerang".


Allarme aereo in buona parte delle regioni dell'Ucraina: da Kiev a Odessa. Le sirene stanno risuonando anche a Mykolaiv e Poltava, Chernihiv, Zaporozhzhia, Kirovograd e Cherkasy. Lo afferma Sergei Bratchuk, consigliere del capo dell'amministrazione militare regionale di Odessa, come riporta Ria Novosti. "Allarme. Tutti nei rifugi", ha scritto sul suo canale Telegram Bratchuk.


Le Forze armate ucraine "hanno iniziato un'offensiva in direzione di Novaya Kamenka-Berislav nella regione di Kherson". Sul campo ci sono "fino a due battaglioni di fanteria della 128ma brigata d'assalto e un battaglione di carri armati della 17ma brigata", ha dichiarato il vice capo dell'amministrazione regionale filorussa Kirill Stremousov, citato dall'agenzia Interfax. "I preparativi hanno preceduto l'attacco offensivo. Ci sono molti droni ucraini a raggio intermedio e un aereo da ricognizione", ha detto Stremousov.


L'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov non si aspetta un cambiamento significativo della condotta di Roma verso Mosca con l'avvento del nuovo governo. In un'intervista alla Tass, Razov ha affermato che "finora è stata delineata una linea per la continuazione del sostegno all'Ucraina e il rispetto delle sanzioni anti-russe. Certo, speriamo nel buon senso, ma durante la telefonata del 4 ottobre tra Meloni e Zelensky - ha osservato - è stata confermata l'intenzione del nuovo governo italiano di continuare il sostegno globale al regime di Kiev.


"Circa 50 dipendenti della centrale elettrica di Zaporizhzhia sono prigionieri dei russi". Lo ha riferito l'operatore ucraino Energoatom all'Afp.


"Eviterei di coinvolgere Tajani. É stato presidente del Parlamento europeo, ha avuto un comportamento da sempre lineare sul piano internazionale, è un esponente del Partito popolare europeo e ha sempre difeso alleanza occidentale". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia, Francesco Lollobrigida, sulla possibilità di avere Antonio Tajani al ministero degli Esteri, dopo le esternazioni di ieri di Silvio Berlusconi "sull'amico Putin". "La linea di FdI e Giorgia Meloni è più che chiara: noi siamo, restiamo e saremo non solo con il popolo ucraino ma fieramente nell'asse occidentale", ha concluso.


E' iniziata l'evacuazione dei civili da Kherson: lo hanno reso noto le autorità filorusse della regione. "A Kherson è iniziato lo sfollamento organizzato dei residenti verso l'altra sponda del fiume Dnipro", hanno dichiarato sui social media i funzionari filorussi della città di Oleshky, mentre la televisione russa Rossiya 24 ha mostrato immagini di persone in attesa di imbarcarsi sui traghetti per attraversare il fiume. 


Le autorità filorusse della regione di Kherson hanno in programma di evacuare circa 50-60mila persone sulla riva sinistra del fiume Dnepr entro una settimana. Lo ha dichiarato il governatore ad interim Volodymyr Saldo in onda su Solovyov Live, come riporta Ria Novosti. Il comandante del Gruppo Integrato di Forze  Armate russe in Ucraina, il generale dell'esercito Sergey Surovikin, ha dichiarato ieri che le forze Armate russe erano in possesso di informazioni secondo cui Kiev stava preparando un massiccio attacco missilistico contro la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka. 


"Gli attacchi mirati della Russia contro le infrastrutture civili stanno segnando un nuovo capitolo di una guerra già crudele. L'ordine internazionale è chiaro. Questi sono crimini di guerra. Attacchi mirati contro le infrastrutture civili con il chiaro obiettivo di privare uomini, donne e bambini di acqua, elettricità e riscaldamento con l'arrivo dell'inverno. Questi sono atti di puro terrore. E dobbiamo chiamarli come tali". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen al Parlamento Europeo.
 


Nelle aree occupate i russi stanno saccheggiando i musei e bruciando i libri in lingua ucraina: lo afferma lo Stato maggiore dell'esercito ucraino nel suo report della mattina, come riporta Ukrinform. "Gli invasori distruggono il patrimonio culturale ucraino nei territori occupati, saccheggiando musei e bruciando i libri di letteratura ucraina", si legge nel report. Il ministero della Cultura e della Politica dell'Informazione ha documentato più di 500 casi di crimini di guerra russi contro il patrimonio culturale ucraino. 


La città di Energodar, nella regione di Zaporozhzhia, è completamente senza forniture elettriche a causa di un attacco delle forze ucraine condotto contro la sottostazione di Luch con il sistema missilistico statunitense Himars. Lo ha riferito il governatore dell'amministrazione cittadina Oleksandr Volga, secondo cui al momento sono in corso i lavori di riparazione dell'infrastruttura. Le truppe ucraine hanno attaccato l'amministrazione di Energodar colpendo anche il ponte all'ingresso della città, anch'esso danneggiato a causa dei bombardamenti iniziati nella notte.


La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzia ha ripristinato la connessione all'ultima linea elettrica rimasta in funzione da 750 kilovolt dopo che è stata persa per la terza volta in dieci giorni. Lo ha affermato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Mariano Grossi, in un comunicato. "Le ripetute interruzioni mostrano quanto la situazione della sicurezza e della protezione nucleare continui a essere precaria nella più grande centrale nucleare d'Europa durante l'attuale conflitto militare in Ucraina", ha detto Grossi. 


In Ucraina la battaglia russa per riconquistare Kherson "inizierà in un futuro molto prossimo". Lo ha annunciato su Telegram il vice amministratore filorusso della regione, Kirill Stremusov, spiegando che "si consiglia alla popolazione civile di lasciare l'area delle imminenti feroci ostilità, se possibile, per non esporsi a rischi inutili". Il nuovo comandante dell'esercito di Mosca in Ucraina, Sergei Surovikin, aveva già detto che la popolazione civile di Kherson sarebbe stata "reinsediata" altrove per evitare rischi.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri