Suicida attivista Lgbt egiziana, subì maltrattamenti in cella
La 30enne Sara Hegazy, attivista egiziana per i diritti della comunità Lgbt, si è suicidata nella sua casa in Canada, dove viveva in esilio dal 2018La giovane era stata in carcere in Egitto per tre mesi, durante i quali era stata maltrattata e umiliata. Prima di togliersi la vita ha lasciato un biglietto a familiari e amici chiedendo perdono. "La mia esperienza - ha scritto - è stata dura e sono troppo debole per resistere".
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