Egitto, uno squalo picchiato e ammazzato in spiaggia: è una "vendetta" per il bagnante ucciso in mare
Un video mostra un uomo che colpisce l'animale con un bastone di metallo mentre gli spettatori urlano e applaudono

In Egitto, per vendicare il cittadino russo ucciso dall'attacco di uno squalo nella città turistica di Hurghada, sulla costa orientale, alcuni uomini hanno catturato con una grossa rete uno squalo tigre, lo hanno portato sulla spiaggia e poi lo hanno picchiato a morte.
Diverse fonti estere, tra cui The Sun, dicono che si tratti proprio dell'animale che ha ucciso l'uomo.
Il video - Un video circolato online e ripreso da diversi media mostra prima la cattura dello squalo e poi diversi bagnanti che lo circondano in spiaggia. Uno di loro picchia l'animale con un bastone di metallo mentre gli spettatori urlano e applaudono.
Yasmine Fouad, il ministro dell'Ambiente egiziano, ha ordinato a una commissione di indagare sul caso e di adottare i "più alti livelli di sicurezza per coloro che si recano sulle spiagge del Mar Rosso". Inoltre, come si legge in un post sulla pagina Facebook del ministero dell'Ambiente egiziano, lo squalo responsabile è stato catturato e consegnato ai ricercatori affinché venga sottoposto a degli esami. Lo scopo è di quello capire non solo le ragioni dell'attacco ma se si tratta dello stesso animale responsabile di incidenti precedenti. Non è la prima volta, infatti, che si verificano episodi del genere nel Mar Rosso egiziano. Nel 2022 due donne sono morte per un analogo attacco, mentre nel 2020 un ragazzo ucraino ha perso un braccio.
Il giallo - Al momento, non è chiaro se lo squalo picchiato a morte dai bagnanti per vendetta e quello al momento "in possesso" del ministero dell'Ambiente siano lo stesso animale.
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