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Navalny trasferito nell'ospedale del carcere IK-3 | La Casa Bianca: "Sia liberato e trattato umanamente"

Lo staff dell'oppositore: "E' abbastanza chiaro che ora ci viene data una sorta di 'buona notizia'. Non fatevi ingannare". Appello di Di Maio affinché abbia le cure necessarie

Alexey Navalny è stato condotto nel reparto ospedaliero della colonia penale IK-3. "Trasferimento alla stessa colonia di tortura, solo con un grande ospedale, dove vengono trasferiti i malati gravi. Il fatto è che le sue condizioni sono peggiorate", dice il direttore del Fondo Anti-Corruzione. La polizia russa avverte: "Niente proteste". L'Ue: "Riteniamo la Russia responsabile per la salute di Navalny". La Casa Bianca avverte: "Deve essere trattato umanamente, il mondo ne chiederà conto a Mosca".

Secondo il FSIN, Navalny "viene visitato ogni giorno da un medico generico" e "con il consenso del paziente, gli è stata prescritta una terapia vitaminica".

 

 

Dura la posizione dello staff dell'oppositore. "Il trasferimento alla colonia penale IK-3 è un trasferimento alla stessa colonia di tortura, solo con un grande ospedale, dove vengono trasferiti i malati gravi - ha scritto su Twitter Ivan Zhdanov, direttore del Fondo Anti-Corruzione -. E questo va inteso come il fatto che le condizioni di Navalny sono peggiorate così tanto che persino la colonia della tortura lo ammette. E' abbastanza chiaro che ora ci viene data una sorta di 'buona notizia' sulle condizioni di Alexey prima della protesta. Non fatevi ingannare: possiamo ottenere le vere informazioni solo dagli avvocati".

 

Gli alleati del 44enne hanno convocato una manifestazione nazionale per mercoledì 21 aprile, giorno in cui il presidente Vladimir Putin terrà l'annuale discorso alla Nazione. Il ministero dell'Interno russo ha però invitato a non partecipare alla protesta non autorizzata e ha dichiarato che le forze dell'ordine "non permetteranno una destabilizzazione della situazione e prenderanno tutte le misure necessarie per mantenere l'ordine nelle regioni del Paese".

 

La Corte europea dei diritti dell'uomo ha notificato al governo di Mosca il ricorso presentato da Navalny contro la sua detenzione in carcere in Russia, aprendo di fatto il processo sul caso. Il leader dell'opposizione russa aveva fatto ricorso ai giudici di Strasburgo il 20 gennaio, affermando che la carcerazione mette a rischio la sua vita.Il 16 febbraio la stessa Corte aveva sollecitato misure urgenti per la liberazione di Navalny.

 

 

L'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Borrell, ha attaccato Mosca: "Le condizioni di Navalny sono critiche. Abbiamo saputo che è stato trasferito nell'ospedale della prigione. Chiediamo che abbia accesso immediato ai suoi medici di fiducia. Riteniamo la Russia responsabile per la salute di Navalny".

 

La portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha ribadito che quello che capita in carcere all'oppositore russo Alexiei Navalni "è responsabilità del governo russo" e che "il mondo ne chiederà conto". "Nel frattempo il nostro obiettivo naturalmente è continuare a premere per il suo rilascio e ribadire il nostro punto di vista che deve essere trattato umanamente", ha dichiarato.

 

Parlando del caso Navalny in videoconferenza al Consiglio Affari Esteri dell'Ue, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, "ha ribadito l'appello affinché gli sia assicurato accesso immediato alle cure mediche necessarie".

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