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Ritiro Usa dalla Siria, Macron "deplora" la decisione di Trump: "Un alleato deve essere affidabile"

Il presidente Usa sostituisce il dimissionario capo del Pentagono Jim Mattis, con Patrick Shanahan. Sui curdi siriani - alleati americani contro Isis - ora incombe la Turchia

Ritiro Usa dalla Siria, Macron
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Il presidente francese Emmanuel Macron ha criticato l'annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di un ritiro unilaterale dalla Siria, affermando che "un alleato deve essere affidabile.

Deploro profondamente la decisione degli Usa". Macron ha inoltre reso omaggio a Jim Mattis, il capo del Pentagono che ha presentato le sue dimissioni dopo l'annuncio del presidente Usa. Trump: "Patrick Shanahan nuovo segretario alla Difesa".

Sarà dunque Patrick Shanahan a prendere il posto di Jim Mattis, in aperto contrasto con Trump sulla decisione di ritirare le truppe da Siria e Afghanistan.

Lo stesso presidente Usa, su Twitter, ha scritto: "Sono lieto di annunciare che il nostro talentuoso vicesegretario alla Difesa, Patrick Shanahan, assumerà l'incarico di segretario della Difesa facente funzioni a partire dal primo gennaio del 2019. Patrick ha una lunga lista di traguardi alle spalle durante il suo servizio come vice, e prima alla Boeing. Sarà grande".Il tycoon ha così accelerato di due mesi l'addio di Mattis, previsto per febbraio.

Sulla popolazione curda-siriana ora incombe la minaccia della Turchia. Nei giorni scorsi, infatti, il presidente Recep Tayyip Erdogan aveva annunciato di voler ripulire la Siria dalle milizie curde e dall'Isis. Oggi, come riferito da Trump su Twitter, lo stesso numero uno della Casa Bianca ha rivelato di aver avuto "una telefonata lunga e produttiva" con Erdogan. "Abbiamo discusso dell'Isis, del nostro rispettivo coinvolgimento in Siria, e del ritiro lento ed estremamente coordinato delle truppe Usa dall'area. Dopo molti anni tornano a casa", ha scritto Trump. "Abbiamo discusso anche di "relazioni commerciali considerevolmente accresciute", ha aggiunto il tycoon.