Paura in metro a Mosca: deraglia convoglio Fonti mediche: "Morte venti persone"

Venti persone sono rimaste uccise e un centinaio ferite in seguito al deragliamento di un convoglio della metropolitana di Mosca. Lo riferiscono fonti mediche della Capitale russa. L'incidente è avvenuto lungo la linea blu Arbatsko-Pokrovskaya, dove un treno è uscito dal binario per 200 metri alla stazione di Slavyansky Bulvar. Evacuate oltre 200 persone.

Sul posto sono intervenuti una ventina di ambulanze, medici, soccorritori e tre elicotteri che hanno trasportato i feriti negli ospedali della città. A deragliare, senza capovolgersi, sono stati tre convogli, pare a causa di una caduta della tensione elettrica.

L'incidente ha causato scene di panico, anche nel timore di attentati, come quelli che hanno già colpito la metropolitana di Mosca nel 2010 causando 38 morti. Il sindaco della Capitale, Serghiei Sobianin, si è recato sul posto.

Esclusa l'ipotesi terrorismo - Il comitato investigativo russo ha aperto un'inchiesta sul deragliamento, ipotizzando la violazione della sicurezza nei trasporti. L'ipotesi terroristica è stata esclusa da Maxim Liksutov, capo del dipartimento trasporti della Capitale russa.

Ancora incerta la causa dell'incidente: è stata avanzata anche la tesi di un'attivazione del sistema anti incendio per la presenza di fumo, che avrebbe comportato l'interruzione della tensione elettrica e la brusca frenata del convoglio all'interno del tunnel.