C'era anche il nipotino. Malviventi messi in fuga dai passanti
La figlia 34enne e il nipotino di due anni del presidente di una società di criptovalute Pierre Noizat sono sfuggiti a un rapimento in una strada di Parigi, in rue Pache, nell'11esimo arrondissement, secondo quanto appreso da fonti della polizia. Quattro persone con il volto coperto hanno tentato di rapire la coppia e il loro figlio alle 8 di mattina. I malviventi sono arrivati a bordo di un furgone camuffato da veicolo delle Poste ed hanno tentato di caricare la donna e il bambino sul van. Il marito si è opposto ed è stato picchiato con "oggetti contundenti". La donna è riuscita a impadronirsi della pistola di uno degli aggressori e l'ha lanciata lontano. Più tardi, l'arma si è rivelata essere una pistola "softair", che spara pallini di plastica con una gittata di 50 metri. Le urla dei tre aggrediti hanno attirato alcuni passanti e i rapitori sono fuggiti.
Secondo i primi elementi dell'inchiesta, la donna e il figlio sono imparentati con il presidente e cofondatore della società di criptovalute Paymium, una piattaforma francese di scambio creata nel 2011 e che si presenta come pioniere europeo dello scambio di bitcoin. Questo rapimento segue di pochi mesi un altro caso simile che ha coinvolto il cofondatore di Ledger, una società dello stesso settore. Le autorità francesi segnalano "una tendenza preoccupante di crimini mirati" contro persone legate al mondo delle criptovalute.
Il quotidiano Le Parisien riferisce che il veicolo è stato poi ritrovato in una strada dello stesso quartiere. Le indagini sono in corso.